La mia vita con i fumetti: Ludicomix Restart

Fra le tante manifestazioni legate ai fumetti, almeno nel nome, che hanno affollato il calendario di maggio 2022, ce ne sono state un paio nella mia zona, a pochi chilometri l’una dall’altra, che si sono sovrapposte negli stessi giorni: Castello Comix a Castelfiorentino, alla sua seconda edizione, e Ludicomix a Empoli, che alla XVII edizione riparte dalle origini. Prima dell’interruzione per la pandemia, Ludicomix era diventata, almeno in apparenza, una Lucca in miniatura, con tensostrutture montate nel centro di Empoli, strade chiuse al traffico e vari edifici occupati. Quest’anno invece si è tornati a concentrare la maggior parte delle attività al Palaexpo, nome altisonante per una struttura che ospita varie manifestazioni, fra cui, due volte l’anno, una mostra mercato di fumetti e dischi. (Poi c’è anche il concerto di Cristina D’Avena, ma questa è una storia che non m’interessa.) Il biglietto d’ingresso è stato diminuito a 6 euro (abbonamento per due giorni), con possibilità di ottenere quello ridotto (4 euro) presentando alla cassa un volantino.

Nella grande sala del palazzetto, c’erano due ampie zone con tavoli per giocare, alcuni stand con oggetti legati ai giochi e pochi (ma buoni!) con i fumetti. Al centro c’era la fumetteria del mio paese, che aveva allestito anche una piccola “artist alley”, dove ho fatto i miei primi acquisti, con sketch e dedica degli autori: Il tesoro perduto di Nora di Marco Rocchi e Francesca Carità (Star Comics – Astra) e Mushroom wars di Massimo Rosi e Letizia Depedri (Leviathan Labs). Comprando questi due volumi tramite la fumetteria, ho avuto diritto ad una stampa di Diabolik, realizzata per l’occasione, con dedica di Riccardo Nunziati.

Negli altri stand, tutti amici con cui ci conosciamo da anni e ci intratteniamo in cazzeggi vari, ho preso, a metà prezzo o giù di lì: Senza sangue di Tito Faraci e Francesco Ripoli, tratto da Alessandro Baricco (Edizioni BD), Kraken di Emiliano Pagani e Bruno Cannucciari (Tunué) e Starker – Morire oggi di Tito Faraci e Alberto Turturici, in arte Albo (Shockdom). 

I miei acquisti del sabato a Ludicomix.

 

La domenica sono tornato, perché l'anima del collezionista, che ogni tanto prende il sopravvento, non poteva fare a meno del "Diabolik rosso", il famoso cartonato della Dardo del 1974, dal momento che la copia esposta, essendo in condizioni non proprio ottime, non doveva costare molto. Infatti la richiesta è stata 35 euro, poi scesi a 30 in abbinamento con Lo scultore di Scott McCloud (Bao) a 10 euro. Un altro acquisto a metà prezzo è Fragola e cioccolato di Aurélia Aurita (Coniglio Editore). Infine, direttamente dal disegnatore Federico Gennari, ho preso il n. 1 di Complotti (5 euro, testi di Davide Morena), una serie di albi spillati a colori autoprodotti, prevista in almeno dieci uscite.

I miei acquisti della domenica a Ludicomix.

 

Una bella manifestazione che ha preferito non tesaurizzare i fasti degli anni passati, rilanciando con un'edizione grande, costosa e dunque rischiosa, ma ridurre le proprie dimensioni per ripartire, proprio con la parola "restart" aggiunta al titolo.