Con questo titolo L'Isola Trovata raccolse quattro storie di Daniele Panebarco aventi per protagonista il piccolo Lenin: Il ciuccio mascherato, Oltre il guado, Baciami, baby e Il grande utero. 160 pagine con le divertenti assurdità, le intricate vicende e i tanti stupendi personaggi. Le storie di Panebarco si somigliano sempre, nonostante siano poi ben diverse, perché l'elemento preponderante è lo stile, non contano le vicende, ma come ci vengono raccontate. Ciascuno dei libri di Panebarco è un frullato di elementi, simboli e persone dell'immaginario comunista, sapientemente reinventati e fatti interagire fra loro. Mi piace citare uno degli incipit migliori, che è quello di Baciami, baby: "A Oltreilguado, ridente e rossa cittadina in fiore, il comunismo è cosa fatta, ma un'oscura minaccia …". Il Piccolo Lenin viene chiamato per dare aiuto a scongiurare "l'oscura minaccia" ed alla fine vi riuscirà con una di quelle invenzioni, tipiche di Panebarco, che in quanto a fantasia fa il paio con la stessa minaccia.
Il libro è reperibile sul mercato dell'usato, ad esempio qui.
Il diario personale delle mie letture, con semplici commenti, perché non sono in grado di scrivere recensioni.
lunedì 30 luglio 2018
Ultime letture: Lenilandia
sabato 28 luglio 2018
Ultime letture: Dorando Pietri
Emozionante storia dell'atleta squalificato alle Olimpiadi di Londra del 1908 dopo aver tagliato per primo il traguardo della maratona. La prima parte del volume inizia con l'immediato dopo gara, Pietri è in infermeria ed in alcuni flashback rivive la propria infanzia e l'adolescenza. La seconda parte prosegue con l'audizione presso il comitato che decreterà la squalifica e durante la quale vengono ricostruite le fasi della gara. Nella terza parte un giornalista americano si reca ad intervistare un Pietri ormai ritirato dalle gare, nel suo Grand Hotel Dorando a Carpi e rievoca così gli anni di professionismo successivi alle Olimpiadi. L'introduzione e le note biografiche permettono di conoscere la realtà storica e le libertà che gli autori si sono presi nel narrare la storia. Il libro è molto bello, si legge con grande piacere ad un buon ritmo, i testi di Antonio Recupero e gli acquerelli di Luca Ferrara si integrano alla perfezione ed il risultato del loro lavoro è ottimo.
Il libro è pubblicato da Tunué, costa 16,90 Euro e può essere ordinato sul sito.
Il libro è pubblicato da Tunué, costa 16,90 Euro e può essere ordinato sul sito.
giovedì 26 luglio 2018
Ultime letture: Storie brevi e senza pietà
Prima della notorietà con Anubi, Marco Taddei e Simone Angelini avevano realizzato una serie di brevi fumetti di cui Panini 9L propone una selezione. Dieci fumetti che si leggono ciascuno in pochi minuti ed hanno in comune proprio quello che dice il titolo: nessuna pietà per i protagonisti. Non c'è molto da dire, questo libro è da leggere perché è divertente, nonostante gli argomenti trattati, smorzati dallo stile caricaturale di Angelini.
Il libro è pubblicato da Panini Comics, costa 15 Euro e può essere ordinato sul sito.
Il libro è pubblicato da Panini Comics, costa 15 Euro e può essere ordinato sul sito.
martedì 24 luglio 2018
Ultime letture: Nonni
Un anziano alla scoperta dei piaceri del sesso nella terza età; questa in sintesi l'atmosfera, spassosa, ma a tratti seria ed anche commovente, del libro di Tonio Vinci. Si legge molto volentieri questo fumetto dai colori piatti, senza sfumature, a servizio di uno stile grottesco, caricaturale. La storia di Sandro inizia col funerale della moglie e lui distrutto dal dolore che si chiude in casa. Poi gli amici lo spingono ad uscire, a frequentare una sala da ballo i cui clienti sono tutti anziani come loro. A Sandro si svela così un mondo di cui non sospettava l'esistenza, che ha poco da invidiare a quello dei giovani. Nell'ultima tavola lo vediamo uscire dal cimitero, trasfigurato rispetto all'immagine iniziale, in giacca e cravatta e con lo smartphone, pendente da una cordicella, che squilla.
Il libro è pubblicato da Tunué, costa 14,90 Euro e può essere ordinato sul sito.
Il libro è pubblicato da Tunué, costa 14,90 Euro e può essere ordinato sul sito.
domenica 22 luglio 2018
Ultime letture: Pantheon (cinque volumi)
Prima di raggiungere il successo con Fables Bill Willingham aveva realizzato la serie Elementals che poi, per varie vicende editoriali, non ha mai potuto portare a termine, non detenendone i diritti. Pensò allora di fare una nuova serie, con personaggi e scenari diversi, la quale rappresentasse quel finale che mancava. Nacque così Pantheon con queste premesse: i supercriminali sono stati definitivamente sconfitti ed i molti supereroi sparsi nel mondo si interrogano sul proprio futuro. Nascono due fronti: quelli che pensano di ritirarsi a vita privata e quelli convinti che gli umani non siano in grado di autogovernarsi e debbano quindi essere loro a prendere il controllo. Pantheon inizia subito prima che si scateni la guerra fra le due fazioni e Willingham mette in scena una serie di personaggi chiaramente ispirati ai più noti eroi della Marvel e della DC. Ognuno di loro si schiera da una delle due parti ed inevitabilmente la battaglia ha inizio. Un gruppo di umani, chiamato Darkside Ranger, al servizio del governo degli Stati Uniti, riesce ad intervenire fra i belligeranti pilotando le loro azioni e portando la guerra fra supereroi ad un finale ... che accontenta tutti quanti.
I disegni di Mike Leeke, inchiostrati da Bill Williams, in bianco e nero, sono ricchi di particolari e risultano molto piacevoli. Alcune parti dei racconti sono illustrate in stile linea chiara, altre in modo molto diverso ma sempre efficace.
L'editore Allagalla ha proposto in cinque volumi la serie completa dei 13 capitoli ed alcune storie extra.
I cinque volumi sono pubblicati dall'Associazione Allagalla, sul sito non tutti sono disponibili, ma si trovano altrove.
I disegni di Mike Leeke, inchiostrati da Bill Williams, in bianco e nero, sono ricchi di particolari e risultano molto piacevoli. Alcune parti dei racconti sono illustrate in stile linea chiara, altre in modo molto diverso ma sempre efficace.
L'editore Allagalla ha proposto in cinque volumi la serie completa dei 13 capitoli ed alcune storie extra.
I cinque volumi sono pubblicati dall'Associazione Allagalla, sul sito non tutti sono disponibili, ma si trovano altrove.
venerdì 20 luglio 2018
Ultime letture: Trama (Edizioni GRRRzetic)
Due cugini, Giulio e Lavinia, sono in procinto di recarsi ad una festa a casa di amici quando incontrano uno strano essere mostruoso che rapisce i due giovani e da lì inizia una serie di disavventure fino all'eclettico finale. Nella bella edizione con copertina telata della GRRRžetic, Ratigher propone questa storia drammatica in bianco e nero con ampie retinature. Una lettura velocissima ed avvincente fino al finale che lascia l'amaro in bocca. La seconda lettura permette poi di apprezzare l'espediente narrativo dei flash dal futuro ogni 10 tavole e di comprendere la trasformazione che avviene nei due protagonisti. Una grande opera che non appare tale ad un primo sguardo disattento, ma richiede un'esame approfondito.
Il libro è stato ristampato da Saldapress in una nuova edizione riveduta e corretta dall'autore, costa 10,90 Euro e può essere ordinato sul sito.
La versione ebook è liberamente scaricabile dal sito di XL di Repubblica.
Il libro è stato ristampato da Saldapress in una nuova edizione riveduta e corretta dall'autore, costa 10,90 Euro e può essere ordinato sul sito.
La versione ebook è liberamente scaricabile dal sito di XL di Repubblica.
mercoledì 18 luglio 2018
Ultime letture: Fior di Loto
Una debole trama di vicende familiari che lega una serie ininterrotta di scene di sesso; questo in sintesi tutto ciò che serve per descrivere la storia di questo libro. La parte grafica è gradevole per gli amanti di Pichard, con le sue donne sempre nude e disponibili, con le tavole costruite sempre in modo diverso e l'ottima stampa su carta patinata di grande formato. L'ambientazione è "nella Cina degli imperatori Song, nel XII secolo" e la storia è tratta da uno dei capitoli dello Jim Ping Mei. Una lettura veloce che si fa presto dimenticare.
Il libro è pubblicato dalla Olympia Press e si trova sul mercato dell'usato, ad esempio qui.
Il libro è pubblicato dalla Olympia Press e si trova sul mercato dell'usato, ad esempio qui.
lunedì 16 luglio 2018
Ultime letture: G.i.a.d.a.
Mordecai (Marco Cei) è stato per me una grande scoperta: l'ho "conosciuto" con il libro della Kleiner Flug che mi piacque per come trattava un argomento potenzialmente noioso in modo brillante (la costruzione di un teatro lirico e la biografia di un tenore non sono certo un punto di partenza per chissà quali avventure!). Quando ho visto l'annuncio del secondo libro di Amianto Comics, scritto da Mordecai, l'ho subito acquistato e ne sono rimasto entusiasta. Giocando con le parole il titolo è l'acronimo di Guida Insolita Al Diventare Adulti, ma il libro non è solo questo, è la storia di una ragazza di nome Giada, anzi del suo migliore amico innamorato di lei, Francesco, che racconta in prima persona. I protagonisti sono un gruppo di studenti all'ultimo anno delle scuole superiori e seguendo le loro vicende si ride e si piange; ci sono siparietti divertenti e momenti drammatici nelle pagine di questo libro, veramente molto bello. I disegni di Leonardo Cino sono perfetti per il tono scanzonato ma nello stesso tempo serio della vicenda raccontata. La particolarità del testo è nell'uso del dialetto per i dialoghi; la storia si svolge nella zona dove vive l'autore (che è abbastanza vicina a casa mia) in provincia di Firenze ed alla fine del libro ci sono due pagine di vocabolario! La storia è bella ed imprevedibile, i personaggi sono tutti stupendi e ci sono alcune trovate geniali dell'autore, come la scena dei conigli nella seconda delle due tavole sotto riprodotte.
Il libro è pubblicato da Amianto Comics, costa 10 Euro e può essere ordinato sul sito.
Il libro è pubblicato da Amianto Comics, costa 10 Euro e può essere ordinato sul sito.
sabato 14 luglio 2018
Ultime letture: Battuta di caccia
Un classico di Pierre Christin e Enki Bilal dalla inusitata lunghezza di 82 tavole. Un gruppo di politici provenienti da vari paesi dell'est Europa sono riuniti per la loro consueta battuta di caccia ed il fumetto è fatto soprattutto dei loro dialoghi. Nonostante la quasi totale mancanza di azione il libro si fa leggere con piacere, nel tentativo di individuare schieramenti contrapposti, chi prende parte per l'uno o per l'altro e chi resterà neutrale. Che qualcosa debba accadere lo si intuisce dall'inizio, ma non si capisce cosa o quando. Il racconto è giocato su questo: sulla presentazione dei vari personaggi e l'osservazione del comportamento di ciascuno durante i giorni della caccia. Un bel libro del 1984 che ha vinto la sfida del tempo.
Il libro è stato ristampato da Alessandro Editore ma risulta esaurito, occorre rivolgersi al mercato dell'usato.
Il libro è stato ristampato da Alessandro Editore ma risulta esaurito, occorre rivolgersi al mercato dell'usato.
giovedì 12 luglio 2018
Ultime letture: Memorie dell'oltrespazio
Uscito in Francia nel 1983 questo libro raccoglie otto storie di fantascienza, brevi ed in qualche caso brevissime, anche di 2 sole tavole. Sono tutte ambientate nello stesso universo narrativo, mantenendo quindi una coerenza fra di loro, ed hanno tutte come motivo ricorrente il paradosso, con situazioni che se non fossero drammatiche potrebbero anche far sorridere. Un Bilal ad inizio carriera con i disegni molto dettagliati, non certo esaltati dalla carta uso mano utilizzata dalla Bonelli-Dargaud. Lettura piacevole e molto veloce delle classiche 46 tavole.
Il libro è facilmente reperibile sul mercato dell'usato, ad esempio qui.
martedì 10 luglio 2018
Ultime letture: Amianto (numeri da zero a 5)
Amianto è una rivista a fumetti, come quelle che c'erano una volta. È un contenitore di fumetti autoprodotti, disponibili anche gratuitamente in formato digitale, ma è una rivista, con storie a puntate, storie brevi autoconclusive e qualche articolo. Il piccolo formato, 16,5 x 24 cm e la stampa in bianco e nero permettono di mantenere basso il prezzo di copertina: dal n. 1 in poi abbiamo 76 pagine più copertina a colori a 3,50 Euro.
Il numero zero del marzo 2016 ha solo 40 pagine, costa 2 Euro ed è servito a presentare gli autori ed il loro progetto attraverso tre brevi storie.
Con il numero uno del novembre 2016 si comincia a fare sul serio: partono tre storie a puntate (qui vengono chiamate "saghe") e tre racconti brevi.
Dal numero due del marzo 2017 cambia la grafica, le tre saghe hanno più spazio e c'è una sola storia breve.
Nel numero tre di luglio 2017 una delle saghe osserva una pausa ed il suo posto viene preso dal primo episodio autoconclusivo di un poliziesco. Un'altra si conclude dopo tre puntate e nelle ultime pagine comincia ad apparire una tavola umoristica.
Rispettando la periodicità quadrimestrale, il numero 4 esce a novembre 2017 e per attrarre il vasto pubblico di Lucca Comics (la sede dell'Associazione Culturale Amianto Comics è a Lido di Camaiore, vicino a Lucca) contiene solo storie autoconclusive, compreso il secondo episodio del poliziesco.
Con il numero 5 di marzo 2018 riprendono le due saghe ed il poliziesco presenta la prima delle due parti di un nuovo episodio. Un autoconclusivo e la tavola umoristica completano il numero.
Un cenno agli autori fin qui visti all'opera. Sceneggiatori: Matteo Polloni, Federico Galeotti, Alessandro Benassi. Disegnatori: Sara Guidi, Daniele Ariuolo, Massimiliano Bruno, Vito Coppola, Edoardo Comaschi, Gianluca Nori-Mattioli, Iacopo Calisti, Lisa Picchietti, Luciano Ceglia. I fumetti di questi giovani autori sono di impostazione classica, non vi si trovano sperimentalismi, ma solide basi accademiche sia nelle sceneggiature che nei disegni. Per quanto visto fin qui Amianto è una bella rivista a cui non si può che augurare lunga vita.
Tutte le informazioni sulla rivista Amianto si trovano sul sito.
Il numero zero del marzo 2016 ha solo 40 pagine, costa 2 Euro ed è servito a presentare gli autori ed il loro progetto attraverso tre brevi storie.
Con il numero uno del novembre 2016 si comincia a fare sul serio: partono tre storie a puntate (qui vengono chiamate "saghe") e tre racconti brevi.
Dal numero due del marzo 2017 cambia la grafica, le tre saghe hanno più spazio e c'è una sola storia breve.
Nel numero tre di luglio 2017 una delle saghe osserva una pausa ed il suo posto viene preso dal primo episodio autoconclusivo di un poliziesco. Un'altra si conclude dopo tre puntate e nelle ultime pagine comincia ad apparire una tavola umoristica.
Rispettando la periodicità quadrimestrale, il numero 4 esce a novembre 2017 e per attrarre il vasto pubblico di Lucca Comics (la sede dell'Associazione Culturale Amianto Comics è a Lido di Camaiore, vicino a Lucca) contiene solo storie autoconclusive, compreso il secondo episodio del poliziesco.
Con il numero 5 di marzo 2018 riprendono le due saghe ed il poliziesco presenta la prima delle due parti di un nuovo episodio. Un autoconclusivo e la tavola umoristica completano il numero.
Un cenno agli autori fin qui visti all'opera. Sceneggiatori: Matteo Polloni, Federico Galeotti, Alessandro Benassi. Disegnatori: Sara Guidi, Daniele Ariuolo, Massimiliano Bruno, Vito Coppola, Edoardo Comaschi, Gianluca Nori-Mattioli, Iacopo Calisti, Lisa Picchietti, Luciano Ceglia. I fumetti di questi giovani autori sono di impostazione classica, non vi si trovano sperimentalismi, ma solide basi accademiche sia nelle sceneggiature che nei disegni. Per quanto visto fin qui Amianto è una bella rivista a cui non si può che augurare lunga vita.
Tutte le informazioni sulla rivista Amianto si trovano sul sito.
domenica 8 luglio 2018
Ultime letture: Storie del West
Storie del West non è solo il titolo di questo volume, ma anche di un più ampio progetto dell'editore Allagalla: riportare alla luce, nello splendore del bianco e nero, in adeguato formato, fumetti western italiani mai ristampati. La partenza è alla grande: due storie scritte da Renata Gilardini ed affidate alle matite di maestri come Gino D'Antonio e Renato Polese. Entrambe sono tratte dalle ampie pagine de Il Vittorioso ed è per questo che lo scrupoloso editore torinese le propone in un volume di cm. 23 x 33. La prossima uscita del progetto sarà più piccola e conterrà due storie, di Virgilio Muzzi e Rinaldo Dami, a suo tempo realizzate per il mercato inglese. A Lucca Comics 2018 uscirà quella che viene definita "antologia principale" dell'interessante operazione.
Venendo a questo libro, la storia di D'Antonio si intitola Il ranch della freccia e risale al 1958; è di sole 8 pagine, semplice e scontata la vicenda in cui trionfa il buonismo, stupendi i disegni.
Fort Laramie di Polese è del 1959, ha 32 tavole suddivise in sedici mini puntate, ciascuna delle quali si apre con una splendida splash che occupa mezza pagina. La storia è un po' più articolata ma sempre piuttosto ingenua, come si conviene ai fumetti diretti ad un pubblico di giovanissimi.
La bellezza della parte grafica giustifica l'acquisto del volume.
Il libro è pubblicato dall'Associazione Allagalla, costa 20 Euro e può essere ordinato sul sito.
Venendo a questo libro, la storia di D'Antonio si intitola Il ranch della freccia e risale al 1958; è di sole 8 pagine, semplice e scontata la vicenda in cui trionfa il buonismo, stupendi i disegni.
Fort Laramie di Polese è del 1959, ha 32 tavole suddivise in sedici mini puntate, ciascuna delle quali si apre con una splendida splash che occupa mezza pagina. La storia è un po' più articolata ma sempre piuttosto ingenua, come si conviene ai fumetti diretti ad un pubblico di giovanissimi.
La bellezza della parte grafica giustifica l'acquisto del volume.
Il libro è pubblicato dall'Associazione Allagalla, costa 20 Euro e può essere ordinato sul sito.
venerdì 6 luglio 2018
Ultime letture: Gil Kane's Savage!
I testi di Archie Goodwin sono molto letterari e spesso accompagnano a distanza gli splendidi disegni di Gil Kane più che integrarsi con essi, ma questo era voluto in partenza e non toglie il piacere della lettura. Correva l'anno 1968 e nelle intenzioni di Kane questo era un graphic novel destinato ad un pubblico adulto, senza le restrizioni del Comics Code; avrebbe dovuto essere il primo numero di una serie bimestrale, ma a causa di una disastrosa distribuzione l'impresa editoriale fallì. La storia fu poi recuperata e stampata dalla Fantagraphics Books nel 1982 e quattro anni dopo fu anche realizzata una breve storia a colori, senza parole, presentata, in formato ridottissimo, in quarta di copertina di questo libro. Alberto Becattini fornisce queste ed altre interessanti informazioni nell'esaustivo articolo posto alla fine del volume che conta in totale 48 pagine in bianco e nero. È la storia di una vendetta, in un ambientazione che deve molto ai film di 007 dell'epoca, mentre il protagonista ha il volto dell'attore Lee Marvin. Gli amanti di Gil Kane troveranno in questo libro l'artista nella sua piena maturità, la storia non è di quelle che si fanno ricordare a lungo.
Il libro è pubblicato dall'ANAFI, costa 15 Euro e può essere ordinato sul sito.
Il libro è pubblicato dall'ANAFI, costa 15 Euro e può essere ordinato sul sito.
mercoledì 4 luglio 2018
Ultime letture: Farewell my Lenin
Daniele Panebarco creò il suo universo narrativo e ad esso è sempre rimasto fedele finché ha continuato a regalarci i suoi fumetti, prima di dedicarsi ad altro. Nel 1979 realizzò fra le altre questa storia e nel 1980 venne insignito del prestigioso premio Yellow Kid. L'albo uscì come pubblicazione riservata agli abbonati a La città futura, e contiene una bellissima storia dell'investigatore Big Sleeping incaricato di ritrovare "il piccolo Lenin". Panebarco è uno di quegli autori che si ama o si odia, non ci possono essere mezze misure. Io trovo piacevoli i suoi fumetti, con la trama che parte per la tangente e poi ritorna alla partenza dopo averci fatto incontrare stupendi personaggi. Questi non sono parodie ma costruiti a tutto tondo, di sana pianta per divertirsi e divertire. Farewell my Lenin è proprio questo: un fumetto divertente.
L'albo è reperibile solo sul mercato dell'usato e non mi risulta che la storia sia stata ristampata.
L'albo è reperibile solo sul mercato dell'usato e non mi risulta che la storia sia stata ristampata.
lunedì 2 luglio 2018
Jonas Fink (Gruppo Editoriale L'Espresso + Alessandro Editore)
Ho letto la saga di Jonas Fink passando da un estremo all'altro: i primi due capitoli in edizione economica e l'ultimo in quella costosissima.
L'infanzia + L'adolescenza (Gruppo Editoriale L'Espresso)
Edizione
Nel 2006 il Gruppo Editoriale L'Espresso mandò in edicola quella che sarà una delle tante edizioni di Corto Maltese, a colori e con le tavole rimontate. La sorpresa fu quando, dopo il decimo volume, le uscite proseguirono con quattro libri dedicati ad Andrea Pazienza e poi altri quattro di Vittorio Giardino. L'ultimo di questi contiene i primi due capitoli di Jonas Fink, in un formato decisamente più piccolo rispetto a quello della prima edizione Lizard e, seppur di poco, inferiore anche al recente integrale. Nonostante ciò le tavole sono leggibilissime ed il libro è interessante, completato dall'introduzione del curatore Oscar Cosulich, dal testo di Giardino tratto dalla prima edizione ed altri due articoli di Mike Rabba e Pablo Echaurren. Un discreto cartonato che ha perso ogni motivo di essere acquistato dopo l'uscita dell'edizione integrale.
Storia
Giardino colloca il suo romanzo in un preciso contesto storico che descrive attraverso le vicende dei suoi personaggi, evitando testi troppo lunghi. Questo è uno degli aspetti della maestria dell'autore che ha creato un perfetto equilibrio fra la realtà e la storia di fantasia. Il disegno pulito e preciso favorisce una prima lettura veloce ed il libro, con le sue 140 tavole a fumetti, si legge bene tutto d'un fiato. Questi primi due capitoli rappresentano la formazione del protagonista, talmente ben delineato nel carattere che nella terza parte il suo comportamento non poteva essere diverso. Molto belli anche i personaggi che ruotano intorno al protagonista, vale citare almeno due donne: la madre di Jonas e Tatjana e due uomini: il libraio e l'idraulico. Tutti avranno un ruolo importante nella vita di Jonas.
Il libraio di Praga (Alessandro Editore)
Edizione
Sono un amante del bianco e nero e non potevo resistere alla proposta della nuova storia di Vittorio Giardino così stampata. Al netto delle considerazioni in merito al formato (affrontate nel paragrafo successivo e che comunque è più ampio rispetto all'edizione Rizzoli-Lizard), il libro è stupendo, un'edizione perfetta per godere dell'arte del Maestro. Come suggerito nell'introduzione, dopo la prima lettura veloce per conoscere la conclusione della vicenda, viene voglia di rileggere le immagini per apprezzarle pienamente e cogliere particolari che potevano essere sfuggiti (ad esempio i cani: li vediamo spesso condotti al guinzaglio da personaggi sullo sfondo, fino a quando, alla tavola 142, la signora col cagnolino ha un ruolo attivo nella vicenda). Non sfugge invece la sensualità delle donne, di tutte quelle che compaiono nel libro, dalla ragazza del Jonas trentenne nelle prime pagine fino alla moglie del Jonas cinquantenne alla fine. Nell'introduzione Spiritelli spiega che in alcune tavole sono state apportate lievi modifiche. "Si tratta di particolari realizzati appositamente per questa edizione, in cui l'autore ha replicato con una mezzatinta realizzata a matita, alcuni dettagli che nell'edizione tradizionale a colori sono stati realizzati in colore diretto, cioè senza i caratteristici contorni al tratto." (Qui occorrerebbe confrontare le due edizioni, ma non ho voglia di farlo, anche perché il cofanetto con l'integrale è ancora incellofanato!)
Edizione - cronistoria
Il 26 marzo arriva nella casella di posta elettronica il n. 47 di AD Anticipazioni, ovvero il catalogo digitale di Alessandro Distribuzioni. Scorrendo l'elenco degli editori la sorpresa è proprio con Alessandro Editore che presenta Il libraio di Praga, il terzo capitolo di Jonas Fink in edizione limitata a cento copie numerate, al prezzo di 180 euro, con lo sconto del 15% che rimarrà per alcune settimane. Incuriosito vado sulla pagina Facebook del distributore e chiedo informazioni: la risposta dice che si tratta delle tavole stampate in scala 1:1, in formato A3. Il pensiero va subito al "texone" di Magnus, ma qualcosa non quadra: nel sito è indicato il formato di cm 24,6 x 33 e quindi chiedo altre spiegazioni. Dopo qualche giorno ecco la conferma che l'errore è stato commesso su Facebook: il libro avrà le dimensioni indicate nel sito. La data di uscita è il 30 aprile, ma il giorno prima tutti coloro che avevano prenotato ricevono la notizia che per "problemi di stampa" ci sarà un ritardo di almeno un mese. Il 6 giugno durante un incontro pubblico a Ronchi dei Legionari viene chiesto a Giardino quale sia il formato delle tavole originali e lui risponde: 35 x 50. Chiedo nuovamente spiegazioni al distributore, non ottengo risposta, ma viene cambiata la descrizione del volume sul sito: ora non si parla più di scala 1:1. Finalmente il 26 giugno arriva la tanto attesa e-mail con le istruzioni per il pagamento, il giorno dopo viene spedito il pacco ed il 28 arriva a destinazione. Il libraio di Praga di Alessandro Editore è curato da Franco Spiritelli, la storia è preceduta da una ricca introduzione e seguita da alcune pagine di schizzi preparatori (che si dice in gran parte inediti), è interamente in bianco e nero, stampato su carta patinata pesante, in totale conta 184 pagine e pesa kg 1,4.
Edizione - confronto con il texone
Il libro è bellissimo, ottimamente stampato e rilegato, ma il prezzo è chiaramente eccessivo. Però vale la pena di fare il confronto con Il Tex di Magnus.
Innanzi tutto chiariamo che le 150.000 Lire del 1998 corrispondono a poco più di 100 Euro del 2018 (vedere ad esempio questo sito). Il Libraio è piccolo circa la metà del Tex, questo non fa dimezzare i costi di stampa, ma ha anche 56 pagine in meno e quindi, con enorme approssimazione, possiamo dire che, a pari qualità di carta, stampa, copertina e rilegatura, se Il Tex di Magnus oggi costerebbe 100 Euro Il libraio di Praga dovrebbe costarne 50.
Cerchiamo quindi elementi che possano giustificare il prezzo triplo (153 Euro al netto dello sconto del 15%).
Prima di tutto la tiratura: nel texone sono dichiarate 825 copie che sommate alle 210 della versione non rilegata, fanno 1.035, cioè dieci volte più del Libraio e questo conta e non poco.
Le copie del Tex di Magnus non sono numerate e, per ovvi motivi, neppure autografate dall'autore, al contrario del Libraio per il quale è addirittura possibile scegliere il numero di copia desiderato. Anche questo influisce sul prezzo.
Infine osserviamo che il texone è un'edizione in bianco e nero così come quella "normale" della Bonelli, invece del Libraio non esiste (ad oggi) un'altra versione che non sia a colori. Ne consegue che non si tratta di un edizione limitata basata su una normale (come ad esempio, per restare in tema, il cofanetto dell'integrale di Jonas Fink che è basato sull'edizione standard), ma di una proposta completamente diversa dalle altre disponibili. Questo lo rende più appetibile.
Ora è difficile dire se questi elementi possano far lievitare il prezzo così tanto, probabilmente no, ma è altrettanto difficile stabilire quale sarebbe stato il prezzo giusto. Certamente se avesse avuto lo stesso formato del Tex di Magnus non ci sarebbe stato bisogno di fare alcun confronto e solo l'idea di avere le tavole stampate in scala 1:1 avrebbe fatto spendere volentieri tanti soldi. Possiamo dire che chi acquista questo libro è un pazzo, ma è collezionismo, una malattia e le cure costano!
Storia
Il libraio di Praga non deve essere letto da solo, senza i primi due capitoli, perché è bene conoscere i personaggi, più che i fatti precedenti. Alla fine, proprio nell'ultima pagina, Giardino stigmatizza il comportamento di Jonas facendolo definire "un vigliacco" da un altro personaggio ed è soprattutto per capire, non giustificare, che bisogna sapere come è cresciuto. Il terzo capitolo è quello principale della saga, vuoi per la collocazione nel 1968, vuoi perché il protagonista è adulto; è composto da 161 tavole, ma la storia di fatto si conclude dopo 147, le ultime sono un epilogo che in una sola pagina sintetizza 22 anni di Storia e nelle successive svela il destino di tutti i personaggi che abbiamo incontrato. Jonas Fink non è un eroe, è una persona normale che non fa la Storia, la subisce e cerca di vivere al meglio la propria vita. Non si riesce a condannarlo per non aver compiuto atti eroici a difesa della libertà del suo paese, piuttosto gli si può rimproverare di aver mentito alla sua ragazza, Fuong, fin dal momento in cui ritrova il suo amore giovanile Tatjana. È un atteggiamento molto umano, Jonas viene travolto dai suoi stessi sentimenti e non riesce a condividerli con la giovane vietnamita. Lui la tradisce mentre lei gli rimane fedele fino a pagarne le conseguenze; "Sei un maledetto egoista" lo apostrofa una sua amica nelle pagine finali. Questo è Il libraio di Praga: la storia di un amore tradito e di un amore ritrovato e poi perso per sempre.
Al momento di scrivere questo articolo alcune copie del volume Il libraio di Praga sono ancora disponibili, al prezzo di 180 Euro, sul sito.
L'infanzia + L'adolescenza (Gruppo Editoriale L'Espresso)
Edizione
Nel 2006 il Gruppo Editoriale L'Espresso mandò in edicola quella che sarà una delle tante edizioni di Corto Maltese, a colori e con le tavole rimontate. La sorpresa fu quando, dopo il decimo volume, le uscite proseguirono con quattro libri dedicati ad Andrea Pazienza e poi altri quattro di Vittorio Giardino. L'ultimo di questi contiene i primi due capitoli di Jonas Fink, in un formato decisamente più piccolo rispetto a quello della prima edizione Lizard e, seppur di poco, inferiore anche al recente integrale. Nonostante ciò le tavole sono leggibilissime ed il libro è interessante, completato dall'introduzione del curatore Oscar Cosulich, dal testo di Giardino tratto dalla prima edizione ed altri due articoli di Mike Rabba e Pablo Echaurren. Un discreto cartonato che ha perso ogni motivo di essere acquistato dopo l'uscita dell'edizione integrale.
Storia
Giardino colloca il suo romanzo in un preciso contesto storico che descrive attraverso le vicende dei suoi personaggi, evitando testi troppo lunghi. Questo è uno degli aspetti della maestria dell'autore che ha creato un perfetto equilibrio fra la realtà e la storia di fantasia. Il disegno pulito e preciso favorisce una prima lettura veloce ed il libro, con le sue 140 tavole a fumetti, si legge bene tutto d'un fiato. Questi primi due capitoli rappresentano la formazione del protagonista, talmente ben delineato nel carattere che nella terza parte il suo comportamento non poteva essere diverso. Molto belli anche i personaggi che ruotano intorno al protagonista, vale citare almeno due donne: la madre di Jonas e Tatjana e due uomini: il libraio e l'idraulico. Tutti avranno un ruolo importante nella vita di Jonas.
Il libraio di Praga (Alessandro Editore)
Edizione
Sono un amante del bianco e nero e non potevo resistere alla proposta della nuova storia di Vittorio Giardino così stampata. Al netto delle considerazioni in merito al formato (affrontate nel paragrafo successivo e che comunque è più ampio rispetto all'edizione Rizzoli-Lizard), il libro è stupendo, un'edizione perfetta per godere dell'arte del Maestro. Come suggerito nell'introduzione, dopo la prima lettura veloce per conoscere la conclusione della vicenda, viene voglia di rileggere le immagini per apprezzarle pienamente e cogliere particolari che potevano essere sfuggiti (ad esempio i cani: li vediamo spesso condotti al guinzaglio da personaggi sullo sfondo, fino a quando, alla tavola 142, la signora col cagnolino ha un ruolo attivo nella vicenda). Non sfugge invece la sensualità delle donne, di tutte quelle che compaiono nel libro, dalla ragazza del Jonas trentenne nelle prime pagine fino alla moglie del Jonas cinquantenne alla fine. Nell'introduzione Spiritelli spiega che in alcune tavole sono state apportate lievi modifiche. "Si tratta di particolari realizzati appositamente per questa edizione, in cui l'autore ha replicato con una mezzatinta realizzata a matita, alcuni dettagli che nell'edizione tradizionale a colori sono stati realizzati in colore diretto, cioè senza i caratteristici contorni al tratto." (Qui occorrerebbe confrontare le due edizioni, ma non ho voglia di farlo, anche perché il cofanetto con l'integrale è ancora incellofanato!)
Edizione - cronistoria
Il 26 marzo arriva nella casella di posta elettronica il n. 47 di AD Anticipazioni, ovvero il catalogo digitale di Alessandro Distribuzioni. Scorrendo l'elenco degli editori la sorpresa è proprio con Alessandro Editore che presenta Il libraio di Praga, il terzo capitolo di Jonas Fink in edizione limitata a cento copie numerate, al prezzo di 180 euro, con lo sconto del 15% che rimarrà per alcune settimane. Incuriosito vado sulla pagina Facebook del distributore e chiedo informazioni: la risposta dice che si tratta delle tavole stampate in scala 1:1, in formato A3. Il pensiero va subito al "texone" di Magnus, ma qualcosa non quadra: nel sito è indicato il formato di cm 24,6 x 33 e quindi chiedo altre spiegazioni. Dopo qualche giorno ecco la conferma che l'errore è stato commesso su Facebook: il libro avrà le dimensioni indicate nel sito. La data di uscita è il 30 aprile, ma il giorno prima tutti coloro che avevano prenotato ricevono la notizia che per "problemi di stampa" ci sarà un ritardo di almeno un mese. Il 6 giugno durante un incontro pubblico a Ronchi dei Legionari viene chiesto a Giardino quale sia il formato delle tavole originali e lui risponde: 35 x 50. Chiedo nuovamente spiegazioni al distributore, non ottengo risposta, ma viene cambiata la descrizione del volume sul sito: ora non si parla più di scala 1:1. Finalmente il 26 giugno arriva la tanto attesa e-mail con le istruzioni per il pagamento, il giorno dopo viene spedito il pacco ed il 28 arriva a destinazione. Il libraio di Praga di Alessandro Editore è curato da Franco Spiritelli, la storia è preceduta da una ricca introduzione e seguita da alcune pagine di schizzi preparatori (che si dice in gran parte inediti), è interamente in bianco e nero, stampato su carta patinata pesante, in totale conta 184 pagine e pesa kg 1,4.
Edizione - confronto con il texone
Il libro è bellissimo, ottimamente stampato e rilegato, ma il prezzo è chiaramente eccessivo. Però vale la pena di fare il confronto con Il Tex di Magnus.
Innanzi tutto chiariamo che le 150.000 Lire del 1998 corrispondono a poco più di 100 Euro del 2018 (vedere ad esempio questo sito). Il Libraio è piccolo circa la metà del Tex, questo non fa dimezzare i costi di stampa, ma ha anche 56 pagine in meno e quindi, con enorme approssimazione, possiamo dire che, a pari qualità di carta, stampa, copertina e rilegatura, se Il Tex di Magnus oggi costerebbe 100 Euro Il libraio di Praga dovrebbe costarne 50.
Cerchiamo quindi elementi che possano giustificare il prezzo triplo (153 Euro al netto dello sconto del 15%).
Prima di tutto la tiratura: nel texone sono dichiarate 825 copie che sommate alle 210 della versione non rilegata, fanno 1.035, cioè dieci volte più del Libraio e questo conta e non poco.
Le copie del Tex di Magnus non sono numerate e, per ovvi motivi, neppure autografate dall'autore, al contrario del Libraio per il quale è addirittura possibile scegliere il numero di copia desiderato. Anche questo influisce sul prezzo.
Infine osserviamo che il texone è un'edizione in bianco e nero così come quella "normale" della Bonelli, invece del Libraio non esiste (ad oggi) un'altra versione che non sia a colori. Ne consegue che non si tratta di un edizione limitata basata su una normale (come ad esempio, per restare in tema, il cofanetto dell'integrale di Jonas Fink che è basato sull'edizione standard), ma di una proposta completamente diversa dalle altre disponibili. Questo lo rende più appetibile.
Ora è difficile dire se questi elementi possano far lievitare il prezzo così tanto, probabilmente no, ma è altrettanto difficile stabilire quale sarebbe stato il prezzo giusto. Certamente se avesse avuto lo stesso formato del Tex di Magnus non ci sarebbe stato bisogno di fare alcun confronto e solo l'idea di avere le tavole stampate in scala 1:1 avrebbe fatto spendere volentieri tanti soldi. Possiamo dire che chi acquista questo libro è un pazzo, ma è collezionismo, una malattia e le cure costano!
Storia
Il libraio di Praga non deve essere letto da solo, senza i primi due capitoli, perché è bene conoscere i personaggi, più che i fatti precedenti. Alla fine, proprio nell'ultima pagina, Giardino stigmatizza il comportamento di Jonas facendolo definire "un vigliacco" da un altro personaggio ed è soprattutto per capire, non giustificare, che bisogna sapere come è cresciuto. Il terzo capitolo è quello principale della saga, vuoi per la collocazione nel 1968, vuoi perché il protagonista è adulto; è composto da 161 tavole, ma la storia di fatto si conclude dopo 147, le ultime sono un epilogo che in una sola pagina sintetizza 22 anni di Storia e nelle successive svela il destino di tutti i personaggi che abbiamo incontrato. Jonas Fink non è un eroe, è una persona normale che non fa la Storia, la subisce e cerca di vivere al meglio la propria vita. Non si riesce a condannarlo per non aver compiuto atti eroici a difesa della libertà del suo paese, piuttosto gli si può rimproverare di aver mentito alla sua ragazza, Fuong, fin dal momento in cui ritrova il suo amore giovanile Tatjana. È un atteggiamento molto umano, Jonas viene travolto dai suoi stessi sentimenti e non riesce a condividerli con la giovane vietnamita. Lui la tradisce mentre lei gli rimane fedele fino a pagarne le conseguenze; "Sei un maledetto egoista" lo apostrofa una sua amica nelle pagine finali. Questo è Il libraio di Praga: la storia di un amore tradito e di un amore ritrovato e poi perso per sempre.
Al momento di scrivere questo articolo alcune copie del volume Il libraio di Praga sono ancora disponibili, al prezzo di 180 Euro, sul sito.
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