venerdì 31 marzo 2023

Ultime letture: Moby Dick (Fratelli Spada Editori)

Franco Caprioli è certamente più godibile in bianco e nero, ma quanto fascino retrò nelle tavole a colori del n. 20 de I quaderni del fumetto! La storia di Moby Dick – La balena bianca nacque per essere colorata, fu realizzata per i Fratelli Spada Editori, e pubblicata postuma all’inizio del 1976, un anno dopo la scomparsa dell’artista. Caprioli si dimostra anche abile narratore, dosando dialoghi e scene d’azione, e racchiudendo tutta la vicenda in 80 splendide tavole. Raramente i suoi personaggi assumono pose plastiche, da attori di teatro, al contrario li troviamo sempre in posture naturali, realistiche, che conferiscono il giusto dinamismo alla sequenza di vignette. Il risultato è un gran bel fumetto, che non sfigura al confronto con altre interpretazioni del romanzo di Melville.



 

Recentemente, l’opera di Caprioli è stata ristampata in bianco e nero da Nicola Pesce Editore, costa 19,90 euro e può essere ordinata sul sito.

mercoledì 29 marzo 2023

Ultime letture: Model by day

Questo fumetto di Kevin J. Taylor è ospitato nella collana Blue book, reca la dicitura “per adulti”, la protagonista è sempre seminuda e si intravedono scene di sesso, ma non è affatto un fumetto erotico, piuttosto appartiene al genere supereroistico. La bella Electra, Lex per gli amici, nottetempo indossa un costumino molto attillato e mette in pratica gli insegnamenti appresi in anni di arti marziali, per conciare per le feste vari teppistelli di strada, in particolare quelli che hanno mandato all’ospedale la sua migliore amica. Una storia abbastanza prevedibile, con un finale aperto, disegnata con uno stile che personalmente non amo, trovando molti difetti nelle fisionomie facciali dei personaggi. Un fumetto assolutamente dimenticabile.



 

L’albo è esaurito, si può reperire sul mercato dell’usato.

martedì 28 marzo 2023

La mia vita con i fumetti: Lucca Collezionando 2023

Questa Lucca Collezionando è stata una bella fiera. Qualche voce critica non è mancata, ma la maggior parte dei commenti ha evocato "lo spirito del Palazzetto" anni '90. Io sono per il plauso: magari, se si prosegue su questa strada si otterrà una deprecabile Lucca Comics in miniatura, dove il fumetto è in minoranza, ma al momento è in posizione centrale. C'erano alcune case editrici, sia con stand propri che "rappresentate", con diversi autori, sia per i firmacopie che ai banchini della Artists' Alley. Poi c'erano i consueti stand dei commercianti, pieni di Diabolik e di Jacovitti, con pezzi da centinaia di euro e "cartonati a 3 euro", pochi manga, molti Bonelli, tavole originali e proposte varie per tutti i gusti e tutte le tasche. Non so se tutti quanti hanno fatto buoni affari, ma io ho dato il mio contributo spendendo 258 euro di cui: 55 per cose di Jacovitti, 15 per un libro nuovo, acquistato dall'editore, e il resto in pezzi da leggere e/o collezionare: molti libri / albi a prezzi unitari bassi. Qualcuno ha detto che, per i collezionisti, questa fiera è meglio di quella autunnale, e, visto il nome, è normale che sia così. Lucca Collezionando è il paradiso dei collezionisti di fumetti, anche se, in aree attigue, ci sono cose diverse.

Non ho pagato il biglietto in quanto socio ANAFI, mi sono divertito, ho incontrato persone, fatto acquisti con tutta calma, senza stress, stanchezza o altro. Ho trascorso un ottimo fine settimana in compagnia di un amico.



Conosco Fabio Bartolini da 30 anni e sono stato contento che ci fosse una piccola iniziativa a lui dedicata.

Fabio Bartolini in dedica al n. 277 di Dampyr.

L'ingresso della fiera, con la biglietteria sotto la tenda rossa, di Nobile memoria.

La prima mostra che si vede all'interno del Polo Fiere.





Un saluto dalla fumetteria di Certaldo.



Artist's Alley


Spazio giochi al primo piano.

Il quiz sul manifesto della manifestazione.

Sala giochi e ristoro.







Sala incontri.

Paolo Gallinari e Edgardo Colabelli parlano di Jacovitti.

Il Salotto di Sheldon, trasmesso in diretta YouTube.



lunedì 27 marzo 2023

Ultime letture: Almanacco apocalittico

Gianluca Lerici, alias Professor Bad Trip, in un’antologia della Piccola Biblioteca Oscar Mondadori: uno dei più grandi esponenti dell’underground pubblicato dal più grande editore! Il libro, in formato quadrato, ha 140 pagine e, in appendice, un’autobiografia, sotto forma di intervista condotta dal nome collettivo Luther Blissett. Troviamo tutte storie brevi, senza alcuna indicazione della loro prima apparizione, alcune delle quali formate da grandi illustrazioni a tutta pagina, altre rimontate a quattro vignette per pagina. Non ho mai amato i tratti eccessivamente pesanti e, pur trovando affascinanti le illustrazioni di Lerici, ho sempre fatto fatica a leggere i suoi fumetti. Questo libro mi ha fatto parzialmente ricredere, lasciandosi leggere velocemente, con piacere, nonostante l’assoluta mancanza di dinamicità. In alcune storie è riportata una data, vediamo la prima risalente al 1987, l’ultima al 2001 e in questo periodo, l’autore sembra non aver cambiato molto il suo stile.



 

Il libro è esaurito; le opere del Prof. Bad Trip vengono attualmente ristampate da Tabularasa Edizioni.

sabato 25 marzo 2023

Ultime letture: Interiors (8 fascicoli)

Interiors si definisce “collettivo di autoproduzione” e, dal 2017 al 2022, ha pubblicato otto fascicoli spillati non numerati, di 56 pagine ciascuno; sei piccole antologie a tema, di cui tre sviluppate su due “numeri” di questa pubblicazione omonima, che possiamo vedere anche come rivista. Si parte con A tavola, primo numero unico; poi abbiamo: Quant’è bella giovinezza e Liberté, égalité, fraternité, entrambi divisi in due parti. Si prosegue con Fatti non foste a viver come bruti, un altro tema sviluppato in un solo fascicolo e gli ultimi due Hikikomori. (Per il 2023 è annunciato Déjà-vu, probabilmente in due parti.) Fumetti underground, ottimi disegni in bianco e nero, storie necessariamente brevi, talvolta ermetiche, altre didascaliche. Alcuni degli autori presenti li conosco perché sono stati pubblicati da Hollow press: Lorenzo Baroni (LaurenceEngraver), David Genchi, Danilo Manzi e Paolo Massagli; altri sono più o meno esordienti. L’unico altro autore che avevo già avuto modo di leggere è Andromalis, mentre il principale motore di tutto questo è Marco De Giuli, presente in ogni antologia con belle tavole in cui campiture bianche e nere si contrappongono. Un tema ricorrente è il sesso, più esplicito in A tavola, Quant’è bella giovinezza e Liberté, égalité, fraternité, meno presente nelle altre. L’idea di realizzare antologie in bianco e nero, in albi spillati, è ottima perché consente di tenere basso il prezzo di copertina: 5 euro a numero. 









Il primo albo è esaurito, tutti gli altri possono essere richiesti al collettivo Interiors.

giovedì 23 marzo 2023

Ultime letture: Forte e gentile + Neri Scaccieri

Forte e gentile è un libro pubblicato nel 1958, al non indifferente prezzo di 1.500 lire, stampato in mille copie numerate ed ancora disponibile sul sito dell’editore! L’autore dei disegni è un certo Cosmé, di cui non sono reperibili notizie, ma solo un’altra sua opera, Il grande gioco pisano dell’oca. In questo libretto formato quadrotto, cm 14 x 17 (128 pagine, stampate solo quelle a destra), ci sono, come recita l’aletta della copertina, “60 disegni di 60 donne in 60 esemplari atteggiamenti di 60 esercizi ginnastici”. Le donne sono praticamente tutte uguali: nere trecce lunghe che terminano con due fiocchetti, seno piccolo, corporatura robusta, gambe corte, e sono tutte nude. Ma non si tratta di illustrazioni erotiche, appaiono delicate e vogliono essere divertenti, laddove alcune di esse formano brevi sequenze, rendendo quindi falsa l’indicazione che trattasi di 60 esercizi diversi. Un libretto delizioso, con immagini piacevoli da guardare, singolarmente o scorrendo le pagine.



 

 

Neri Scaccieri è il santo patrono di Pisa, conosciuto come San Ranieri, a cui nel 1954 Domenico Sartori dedicò un sonetto, ispirato alla leggenda secondo cui il Santo intercedette col Signore per salvare la città dall’alluvione. Sartori racconta il pellegrinaggio in Terra Santa di Scacceri ed il ritorno a Pisa. Dopo la seconda edizione del 1960, il sonetto venne riproposto nel 1979 in questo libretto, in cui è preceduto da una versione illustrata da Paolo Terreni. Nell’introduzione, il professor Romano Lazzeroni, ordinario di glottologia all’Università di Pisa, non usa mai la parola fumetto: “Le immagini di un racconto possono classificarsi in due tipi a seconda che narrino da sole o, invece, richiedano l’aiuto delle parole. Queste appartengono al secondo. Il disegno del Terreni non si sostituisce al verso, ma ridà il gesto e, per così dire, la mimica a una tradizione vernacola che è, fondamentalmente, tradizione di lingua parlata”. In ogni caso, abbiamo 23 tavole con otto vignette ciascuna, molto piccole perché il libro è in formato 15 x 21, in stile che possiamo assimilare alla linea chiara. Il testo, delle nuvolette e delle didascalie, è esattamente quello del sonetto, parola per parola, e lo possiamo leggere anche nelle successive 12 pagine in prosa. La lettura risulta piacevole e interessante, nonostante occorra la lente d’ingrandimento!

 



Entrambi i libri sono pubblicati da Nistri-Lischi Editori e si possono ordinare sul sito.

martedì 21 marzo 2023

Ultime letture: Cinema Zenit (3 volumi)

Una ragazza arriva in una città nel periodo in cui si celebra una “rappresentazione”, durante la quale i giovani si arrampicano su altissimi pali per poi lasciarsi cadere nel fango, senza farsi male. Nella inesauribile “guida” al paese che Anna porta sempre con sé e legge spesso, è descritta una sala cinematografica abbandonata, chiamata Zenit, dove la protagonista incontra una serie di personaggi che vivono all’interno della proiezione di una pellicola senza fine. In questo clima surreale, si svolge la storia del “viaggio di piacere” di Anna, raccontata con gli stupendi disegni in bianco e nero di Andrea Bruno, originariamente apparsi nello spettacolare formato A3 degli “albettoni” di Canicola. La storia è interessante e coinvolgente, ma anche solo sfogliare queste pagine ed ammirare le grandi tavole, appaga la voglia di bello.





Recentemente Cinema Zenit è stato ristampato in edizione integrale, in formato molto più piccolo, costa 18 euro e può essere acquistato sul sito.

domenica 19 marzo 2023

Ultime letture: Lezioni di anatomia

(Questo articolo sarebbe dovuto apparire ad agosto 2022, quando passavo in rassegna gli acquisti dei volumi della GRRRz. Per qualche misterioso motivo saltò e me ne sono reso conto solo ora, mentre scrivevo il commento ad un'altra opera dello stesso autore. Non ho riletto il libro, e il commento sintetico è basato sui ricordi a nove mesi di distanza.)

Lezioni di anatomia è il primo libro di Nicolò Pellizzon, vincitore del premio Boscarato come miglior fumetto dell’anno 2013. È la storia dell’attaccamento morboso della zia Giuliana nei confronti del nipote Lorenzo, studente di medicina, e del rapporto di lui con la cugina Lorena, pittrice. Una storia familiare, con diverse scene di nudo, fra inconfessabili segreti e ricordi che non riescono ad emergere. Solitamente non amo il tratto pesante, ma Pellizzon, con i suoi grigi, è un'eccezione che riesco ad apprezzare. La lettura procede lenta ma piacevole ed interessante, con le tavole a fumetti intervallate da tavole anatomiche. Un gran bell’esordio per un autore che successivamente ha dimostrato tutto il suo talento.





Il libro fu pubblicato da GRRRz ed è reperibile solo sul mercato dell’usato.