Uno dei libri più
commoventi, che racconta la storia, autobiografica, della nascita di una figlia
handicappata. Con uno stile grafico quasi pupazzettistico, Fabien Toulmé mette
a nudo i suoi sentimenti nei confronti della figlia secondogenita, nata affetta
da “anomalia cromosomica del tipo trisomia 21”. Non c’è retorica in questo
libro, c’è soprattutto tanta sincerità ed è proprio questa che cattura il
lettore. Al suo primo graphic novel, Toulmé suddivide l’opera in tanti brevi
capitoli monocromatici, con la giusta dose di didascalie e dialoghi ed un
ottimo ritmo di lettura. Non sarà un grande capolavoro, ma è certamente un bel
libro.
Il diario personale delle mie letture, con semplici commenti, perché non sono in grado di scrivere recensioni.
sabato 30 maggio 2020
giovedì 28 maggio 2020
Ultime letture: Sinai
Questo libro non contiene
una storia, ma un documentario, il reportage disegnato di un mese trascorso
nella parte meridionale del Sinai, con base a Sharm el-Sheikh. L’autore
siciliano Lelio Bonaccorso racconta di aver conosciuto l’istruttore subacqueo
toscano Fabio Brucini, durante una gita alle Eolie. Fabio vive a Sharm ed
accompagna Lelio nei luoghi abitati dai beduini, per conoscere la loro cultura,
le loro tradizioni e tutto questo viene riportato nel fumetto. Lo stile grafico
di Bonaccorso non tende al realismo, ma a trasmettere emozioni e sentimenti dei
personaggi ed il risultato è affascinante. Il libro è completato da un breve
testo sui beduini, alcune foto e diverse illustrazioni bellissime.
martedì 26 maggio 2020
Ultime letture: Geisha, o il suono dello shamisen (libro primo)
Le tavole grandi,
pulite e delicate di Christian Durieux su testi di Christian Perrissin,
raccontano la formazione della piccola Setsuko che viene venduta dal padre ad
una casa di geishe. La bambina deve crescere in fretta per farsi strada in un
ambiente in cui ognuno pensa a sé e Setsuko, che non è bella e non eccelle
nella danza, impara a suonare lo shamisen. Gli autori non danno indicazioni di luogo
e data, ma la vicenda si svolge in una città portuale del Giappone agli inizi
del ‘900; al termine di questo primo libro (di due) la protagonista è appena
adolescente. Lettura piacevole ma non entusiasmante.
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