Dopo che la
rivista Alter Linus (poi Alter Alter) ebbe iniziato a pubblicare
massicciamente fumetti provenienti da Métal Hurlant, alla fine del 1977
anche le pagine dell’almanacco di Linus furono utilizzate per proporre
quelle incredibile storie. L’almanacco 1978 è infatti la prima antologia
italiana di fumetti della mitica rivista francese, musa ispiratrice di tanti
autori che negli anni a venire daranno vita al vero e proprio “fumetto d’autore
italiano”. Dopo un testo di Jean Pierre Dionnet, risalente al 1974, che
racconta la nascita del gruppo degli Humanoides Associés, e l’introduzione di
Oreste del Buono, seguono 135 pagine (di cui 16 a colori) con storie di
Moebius, Margerin, Angus Mc Kie, Druillet, Masse, Hé, Caza, Benoit e per finire
le 59 tavole di Sterminatore 17 di Dionnet e Bilal. Un bellissimo libro
da riscoprire, una magnifica sequenza in cui una storia tira l’altra e non si
riesce a smettere di leggere, complice anche l’ottima carta che rispetto a
quella della rivista, esalta il bianco e nero. Il genere dominante è il
fantastico, con varie declinazioni e riflessioni esistenziali; non mancano
intermezzi umoristici. Una lettura estremamente piacevole.
Il volume è
reperibile sul mercato dell’usato.
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