Con questo secondo volume, contenente due capitoli come il primo, si conclude un arco narrativo, servito a Daniele Brolli e Davide Fabbri per rimettere in pista il personaggio, riprendendolo da dove lo aveva lasciato Magnus, spostandolo negli Stati Uniti e poi in Germania Est, per lasciarlo a Berlino Ovest, pronto a ripartire. L’operazione mi sembra riuscita, Unknow si muove come il personaggio che era negli anni ’70; qui siamo nel 1987 in un ambiente di spionaggio classico, quello della città divisa fra due blocchi. Non è lui il motore dell’azione, si trova coinvolto e non si tira indietro, ma cerca sempre di restare dietro le quinte. Non so se c’era veramente bisogno di rispolverare un personaggio d’altri tempi e d’altri contesti, per sfruttare il nome del suo autore, ma il fumetto che ne è uscito è abbastanza bello. Un piccolo appunto che posso fare all’edizione, riguarda i dorsi dei due libri, che non sono distinguibili: non ci sono titoli, numeri o altro a far capire se si tratta del primo o del secondo volume.
Il libro è pubblicato da Sergio Bonelli Editore e si trova facilmente in libreria e fumetteria.
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