Il secondo fumetto di Adam Tempesta è l’opposto del primo; già nel titolo si passa dalla parola “perpetuo” a Inerzia, dal bianco e nero al colore, dal protagonista maschile ad uno femminile, le pagine scendono a 290 e le vignette si fanno mediamente più grandi e ariose. Melissa è una ragazzina con indosso un assurdo cappello più grande di lei, corre in un bosco inseguita da tre energumeni (solo alla fine scopriremo il motivo di questa scena iniziale), quando le appare improvvisamente davanti un albergo. Entrata nell’edificio, il portiere le dice che può avere una stanza, ma che per attraversare l’albergo le occorre un guardiano, che lei può scegliere fra quelli presenti. La ragazza e lo strano essere bianco, mutaforma, attraversano varie porte, che non introducono in stanze, ma in altre dimensioni, da cui si può facilmente tornare indietro. I due visitano così strane realtà e quando rientrano in albergo, ci sono sempre gli inseguitori. L’unica volta che Melissa entra in una vera stanza, ci trova una veggente che le mostra il suo futuro. Il disegno di Adam Tempesta è certamente maturato, la storia è lineare e i mondi a cui si accede dalle porte dell’albergo, sembrano parte di un percorso di crescita della protagonista. Veramente un bel libro, una conferma.
Il libro è pubblicato da Eris Edizioni, costa 18 euro e può essere ordinato sul sito.
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