C’era una volta il libro di Giulio Cesare Giacobbe Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita, poi arrivò Zerocalcare, che raccontando a fumetti le sue seghe mentali ha fatto soldi.
Non ho mai
comprato un libro di Zerocalcare, questo è il secondo che mi viene regalato, a
10 anni di distanza dal mio primo approccio con l’autore, e la sostanza non è cambiata. La
profezia dell’armadillo si legge bene, scorre, non è poi tanto noioso e mi
sembra un buon punto di partenza per entrare nel mondo di Zerocalcare, ma è un
libro di riflessioni molto personali, che non riescono a coinvolgermi. Io sono
troppo diverso da Michele Rech, per età e ambiente in cui sono cresciuto, i
suoi punti di vista mi sono totalmente estranei. Apprezzo il tratto
caricaturale molto espressivo, la varietà della costruzione delle tavole, la brillantezza
di certi dialoghi, i siparietti e le riflessioni serie su temi importanti, ma
anche La profezia dell’armadillo è un libro di seghe mentali.
Il libro è
pubblicato da Bao Publishing, costa 18 euro e può essere ordinato sul sito.
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