Premessa: le tre pubblicazioni qui esaminate hanno in comune soltanto il fatto di averle acquisite in occasione della visita alla mostra di Igort, allestita a Palazzo Blu a Pisa.
Igort,
attraversare le forme è il
catalogo della mostra, che lo stesso artista ha voluto di piccolo formato: 54
pagine formato 15 x 21. (I cataloghi delle precedenti mostre, dedicate a Gipi e
a Mattotti, sono cartonati di grandi dimensioni.) L’autore è Giorgio Bacci, il quale, dopo
una “Biografia critica”, passa in rassegna le quattro opere le cui tavole
originali erano in mostra in altrettante sale: 5 è il numero perfetto, Fats
Waller, Brillo e Quaderni giapponesi. I testi sono quelli delle
enormi didascalie, qui tradotti anche in inglese: presentano l’opera e ne
forniscono una chiave di lettura.
I like jazz è un libro tedesco, uscito nel 1960, gli autori sono Hans de Haëm e Hans Herder. Si tratta di un piccolo cartonato orizzontale, con brevi testi (che non sono in grado di leggere) e molte illustrazioni divertenti, raffiguranti musicisti all’opera. L’ho preso a pochi euro, in un mercatino di dischi, perché mi sono subito piaciuti i disegni.
Se leggi colori la tua vita è il risultato di un “Concorso per soggetto di storia a fumetti”, bandito dalla Regione Toscana, per gli studenti dell’anno scolastico 2019/2020. Tre storie (di 8 e 9 tavole) realizzate dagli alunni di altrettante classi di licei. Fumetti carini, che sviluppano bene il tema dato, nel poco spazio a disposizione.
Igort, attraversare le forme è pubblicato da Felici Editore, al momento non è presente nel catalogo. Degli altri due titoli esaminati non ho riferimenti.
La didascalia in tedesco dovrebbe voler dire "due amati temi (o canzoni) jazz" e la vignetta con la tigre gioca col doppio senso di rag, che è un tempo musicale (o quello che è) ma in inglese vuol dire anche strofinaccio.
RispondiEliminaMolto belle le tavole degli studenti, meglio di tanti professionisti attuali.