domenica 23 maggio 2021

Ultime letture: Il bambino delle ossa

In 27 tavole a due colori, Jesse Jacobs racconta di un neonato in un mondo popolato da animali dalle strane forme che si prendono cura di lui. I testi sono i pensieri del bambino che racconta ciò che vede, dandone la sua interpretazione. L’effetto è straniante, perché la narrazione non porta da alcuna parte, nel finale c’è l’intervento di un deus ex machina. Sempre interessanti le soluzioni grafiche adottate da Jacobs, le quali costituiscono la principale attrattiva di questo albo spillato.


Il libro è pubblicato da Hollow Press, costa 10 euro e può essere ordinato sul sito.

5 commenti:

  1. E anche lui si è letto un po' di Wolverton...
    Bravo ragazzo. :)

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    1. Non ho mai letto niente di Wolverton (o almeno non ricordo) e mi pare che Italia ci sia ben poco, o sbaglio?

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    2. Per quanto ne so io, la Corno pubblicò alcune storie sugli Eureka-pocket dedicati al terrore. Era roba che ovviamente compravano dalla Marvel e Wolverton aveva lavorato per la Atlas negli anni 50.
      La riproduzione però faceva schifo, la riduzione del formato e il bianco e nero rendevano difficile apprezzarne il tratto grottesco, in pratica i disegni "sparivano".
      Wolverton era un genio del grottesco e della deformazione, per cui quando vedo creature come quelle di Jacobs non può non venirmi in mente, ma magari sono solo io.

      Metto qualche link

      https://comicbookplus.com/?dlid=60334

      https://comicbookplus.com/?dlid=29448

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    3. http://thehorrorsofitall.blogspot.com/search?q=basil+wolverton

      Qui si trova tutto quel che c'è su CBplus... credo :

      https://comicbookplus.com/search/?cx=partner-pub-9639869078401298%3A2415513160&cof=FORID%3A10&ie=UTF-8&q=basil+wolverton&sa=Search&siteurl=comicbookplus.com%2F%3Fdlid%3D78732&ref=comicbookplus.com%2F%3Fdlid%3D29448&ss=3941j1216783j15

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    4. Io francamente non trovo punti di contatto tra Wolverton e questo Jacobs. Il primo aveva un tratto molto modulato, "morbido", e puntinava parecchio. Jacobs invece ha un tratto uniforme e un po' freddino, topo Ratigher, e da quello che vedo mi pare che i suoi riferimenti siano i disegni tribali e forse le incisioni. Ma non conosco bene nessuno dei due, quindi...

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