giovedì 26 dicembre 2024

Ultime letture: Morbus gravis (Collana Best Comics n. 12)

Quando questa storia fu pubblicata in Francia su Charlie Mensuel a settembre 1985, e tre mesi dopo in Italia su L’Eternauta, doveva essere autoconclusiva, ma il successo che ottenne spinse l’editore d’oltralpe a commissionare a Paolo Eleuteri Serpieri il seguito di quella che diventerà la famosa saga di Druuna, che, dopo dieci episodi, fra cui un prequel, viene oggi proseguita da altri autori. Gli abitanti la chiamano “Città” e per loro esiste solo quella; nella prima vignetta, Druuna legge in un libro le parole “monti e colline” e si chiede cosa siano. Un morbo trasforma in mostri coloro che vengono infettati e le autorità distribuiscono un siero per tenere il contagio sotto controllo. Schastar, il compagno di Druuna, è infetto e lei va alla ricerca di dosi extra di siero, disposta ad elargire favori sessuali pur di procurarsele. Una volta riacquistata una forma quasi umana, Schastar accompagna Druuna verso un luogo dove potrà conoscere la verità sulla Città. La fortuna di questa storia sta tutta nelle splendide forme della protagonista, che vediamo spesso nuda o quasi; una bella in mezzo a tante bestie, con gli infettati inviati nell’inferno della parte bassa della Città e pochi eletti fatti salire nel paradiso della parte alta. Se togliamo la protagonista, la storia resta sempre godibile, ma non troppo originale e non certo così memorabile da essere venire ristampata più volte e ancora oggi a 40 anni di distanza.




Fra le varie ristampe di questa storia, segnalo il primo volume della Druuna Serpieri Collection delle Edizioni Lo Scarabeo, che si può ordinare sul sito.

3 commenti:

  1. Charlie Mensuel? Io ricordavo che fu pubblicata su Pilote, ma forse era il periodo in cui le due testate si erano fuse.
    Anche la genesi la sapevo diversa: quelli che poi sarebbero diventati i primi due episodi dovevano essere un unico volume ma lo giudicarono troppo lungo (o forse con troppa roba per farcela stare tutta in un volume standard) e lo divisero in due albi. Al di là dei disegni eccezionali, per me resta anche un fumetto molto suggestivo e una metafora della condizione umana. Finché Eleuteri Serpieri non si incartò con le sequenze oniriche.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La fonte delle informazioni sulla genesi di Druuna è la rivista La 9arte, di cui al precedente articolo del blog, tranne il fatto della divisione in due volumi. Questo l'ho dedotto dalla sostanziale conclusione della vicenda dopo il primo episodio.

      Elimina
  2. È proprio Charlie Mensuel. Su Pilote et Charlie, nata dalla fusione, apparve il secondo episodio.

    https://bdoubliees.com/series/dr/druuna.htm

    RispondiElimina