La vena comica di Marcello Toninelli è sempre stata inesauribile e lo ha portato anche a parodiare il personaggio a cui aveva lavorato per molto tempo. Ecco dunque che nel 2004, le Edizioni Foxtrot pubblicarono Zig Zagor – La foresta degli imbranati. Con il suo inconfondibile stile, l’autore toscano crea una lunga serie di strisce, ognuna delle quali si conclude con una battuta, che formano una divertente avventura. L’eroe è affiancato da Felicia Gaetana Lucia Martini Gonzoni detta Cicca e, insieme a lei, smaschera un traditore e scongiura una guerra contro gli indiani. La trama può sembrare quella di un’avventura dello Spirito con la scure, ma le strisce sono veramente spassose. In appendice, ad essere parodiato è Il giudice Bean, in una storia in cui il “giudice Bin” ha le fattezze di Osama bin Laden, all’epoca, tristemente famoso.
Sulla scia del precedente
albo in formato striscia, Toninelli creò un nuovo personaggio, ispirato a tutte
le varie Giubbe Rosse che hanno popolato i fumetti. Nel 2005 uscì Giubba
Rozza – Bandiera rozza la trionferà, avventura che prende il via quando il
nostro eroe incontra un gruppo di suore che si stanno recando a La Sept per
partecipare alle selezioni del programma Striscia la novizia. Il sergente Girolamo
Giustizia detto “Canada” Gimmo, scongiura il disboscamento di Ikeawood,
scontrandosi con Big Juliano e Bad Lerner, aiutando lo sceriffo Biskardy. Fra i
vari personaggi presi dalle cronache dell’epoca, troviamo anche Marc Tronquet
Provère e gli avvocati Taormeena e Previty. In appendice una storia de I tre
Bill, che qui diventano: Silvius B, Humbert B. e Rokko B., contrastati dal
“giudiceriffo” Tony O’Peter ed aiutati dall’amico Kraxi.
Non sono un amante del fumetto comico, ma le strisce di Toninelli mi divertono sempre molto, mi fanno sorridere e spesso strappano una vera risata.
I fumetti contenuti nei
due albi sono in fase di ristampa e si troveranno solo su Amazon.
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