Nel piccolo paese di montagna non si fanno mancare niente, neppure un rituale pagano per auspicare la fine dell’inverno, con un enorme “omo” fatto di legna a cui viene dato fuoco. C’è persino un tecnologico eremita che, nello scantinato della propria casa, ha puntato microfoni in direzione della roccia e se sta in attesa di segnali. Mentre le indagini sembrano fare pochi passi avanti, assistiamo a scene di sesso, fino a qualche tempo fa impensabili in casa Bonelli, e ad un colloquio fra due anziani, un vero e proprio duello dal quale sembrano dipendere le sorti della comunità. Dopo sei volumi, 360 tavole per 96 euro, si continua a mettere carne sul fuoco, in attesa di un finale che rischia di rivelarsi deludente.
Questa serie mi intrigava molto ma poi a Lucca dove pensavo di comprare il primo volume ho visto che i cartonati ospitavano semplicemente delle normali tavole bonelliane a sei (o meno) vignette per pagina. Scusa se mi ripeto, forse ne avevi già parlato e avevo già risposto così, ma attendo la versione da edicola, se mai ci sarà.
RispondiEliminaBelle le prime tavole che hai postato, è Massimo Carnevale?
La prima tavola è di Fernando Proietti, la seconda di Andrea Olimpieri.
EliminaMai coperti.
EliminaBravi, però.
Beh, il sesso Dylan l'aveva già sdoganato negli anni... Ottanta :P
RispondiEliminaNegli anni '80 avevo già smesso di leggere DD ... qui c'è anche una scena di sesso orale
EliminaMa il bidet negli anni 80 era ancora tabù, senno' Sclavi ci avrebbe acquattato dentro un mostro :D
RispondiEliminaAlack Sinner, già negli anni '70 fu visto sul vaso...
EliminaMa non su un vaso di casa Bonelli. :D
EliminaMi stai facendo ricordare che forse in una delle storie de "Gli Inquilini Arcani" realizzati da Roi per Comic Art c'era qualche riferimento escrementizio o comunque più spinto di quanto si potesse fare sul mensile.
EliminaMa magari mi sto immaginando tutto.
No, no, sarà sicuramente così. Se te lo stessi immaginado sarebbe... preoccupante.
EliminaPer la Comic Art ci sta, resta il fatto che secondo me Sergione non l'avrebbe mai approvato.