Le storie di Jonathan
Cartland non sono mai allegre, e anche in questo caso, il nostro, nel suo
vagabondare, incontra solo personaggi che trasmettono tristezza. Tutto accade
sempre per puro caso: Jon arriva sul luogo di un massacro, trova una preziosa
collana e delle lettere da cui ricostruisce la storia dell’uomo e di sua
moglie. Arrivano due soldati disertori che si impadroniscono dei gioielli, poi
si palesa un cacciatore di taglie che li sta inseguendo e un misterioso indiano
che dice di stare aspettare un uomo che non conosce, da cui gli è stato
predetto che avrà qualcosa da imparare. Gli attori di questo teatrino,
allestito Harlé e Blanc-Dumont, si incontreranno più volte durante un tragitto
senza meta e alcuni di loro andranno incontro ad un tragico destino.
La serie di
Jonathan Cartland è stata ristampata dalla Gazzetta dello Sport ed i singoli
volumi possono essere ordinati qui.
Non mi sono mai soffermato sulla tristezza che ravvisi nell'universo di Jonathan Cartland, sicuramente come western era realistico. D'altro canto per me i disegni di Blanc-Dumont erano una gioia e il resto passava un po' in secondo piano.
RispondiEliminaOcchio che hai messo due volte la stessa immagine, non che io non ne abbia combinate ben di peggio.
Grazie signor Correttore, avevo due immagini uguali con nomi diversi.
EliminaConcordo sulla bellezza dei disegni, che fanno la loro figura anche sulla carta di questi albi.
Della Giovinezza di Blueberry di Blanc-Dumont dovrebbe esistere un ultimo volume che non si decidono a pubblicare.
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