Nel racconto di Juan Diaz Canales e Teresa Valero, Gentlemind è una rivista statunitense “per soli uomini” che ha avuto una vita editoriale lunga tre decenni, dal 1945 al 1975. La protagonista Navit eredita l’attività editoriale dall’anziano marito che ha sposato da giovanissima, ne assume le redini e, fra alti e bassi, la conduce per trent’anni. Il fumetto è la storia di questa rivista, delle persone che la animano, delle testate rivali, e del cambiamento del costume dell’America. Non ci sono molti riferimenti alla politica, se non la condizione degli immigrati portoricani, come l’avvocato Trigo che ha una parte centrale in tutta la vicenda. La parte grafica dei due volumi è notevole, con le tavole piene di tante piccole vignette e, all’improvviso, le copertine di Gentlemind riprodotte a tutta pagina.
I libri sono pubblicati da Editoriale Cosmo, costano 24,90 euro
ciascuno e possono essere ordinati sul sito.
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