Tristitia è l’opera prima dell’artista spagnola Perdita Lujuria e viene definito come un fumetto “sado-gotico-erotico”. La protagonista è una giovane artista che vive insieme al suo gatto e quelle a cui assistiamo, nelle splendide tavole in bianco e nero, sono le sue fantasie. Il libro non è solo ciò che racconta, ma le immagini che contiene e la cura editoriale con cui è stato realizzato. C’è la protagonista, il suo gatto, la musica che ascolta, le sue opere, le sue fantasie erotiche, il serpente e un essere soprannaturale. Il tutto attraverso tavole senza uno schema fisso, una gabbia da rispettare, ma nella più assoluta libertà e con poco testo (in inglese, non esiste un’edizione italiana). Un libro delizioso.
Il libro è
pubblicato da Hollow Press, costa 19 euro e può essere ordinato sul sito.
Carina la stellina al posto della lettera U (oppure V, tanto in latino è la stessa cosa), un po' meno la celtica al posto della I. Molto bello pure il gatto.
RispondiEliminaIl resto mancia.
Disegni favolosi! 🖤
RispondiEliminaVista a una conferenza insieme a Kan Takahama e ai Royo senior e junior: è stata una cosa imbarazzante, perché forse a causa del tempo limitato per presentare 4 autori (3 se consideriamo i Royo un'entità unica) si è puntato tutto sul discorso sulla rappresentazione della donna nell'arte, con domande pilotate e traduzioni alquanto libere che hanno travisato i contenuti delle risposte (la Takahama a una domanda ha risposto direttamente "Su questo preferisco non rispondere"). Pessimo servizio agli autori coinvolti di cui non è stato presentato alcun esempio delle opere, e se avessi visto qualcosina di Perdita Lujuria, e non solo una pin up cjhe ogni tanto compariva sullo schermo, forse le avrei comprato il volume.
RispondiEliminaC'era anche J_D_LaRue a quella conferenza, che potrà smentire o confermare quanto ho scritto.
Confermo e sottoscrivo. Anche Perdita non sembrava felicissima di come si è sviluppato l'incontro, ma soprattutto Takahama-San credo si domandasse cosa diavolo ci faceva lì.
RispondiEliminaFatto curioso: ieri in città ho incontrato il nostro organizzatore di cene, e gli ho raccontato proprio quest'episodio tra l'altro. Sull'organizzazione, anche lui ne ha avute da dire... :D
L'organizzatore di cene sarebbe Don Chisciotte? Da 30 anni il suo sport preferito è parlare male dell'organizzazione!
EliminaSì, ma spesso ci becca.
EliminaE poi, diciamo la verità, ci vuole un Don Chisciotte, in questo mondaccio cane.