In un fumetto, il ritmo e il conseguente tempo di lettura sono elementi molto importanti, gli autori, per curare questo aspetto, solitamente agiscono sulla quantità di testo, sulla suddivisione in vignette o sul livello di dettaglio del disegno. Baronciani, in Ragazza CD, ribalta il tavolo da gioco, non scrive il testo all’interno delle tavole, ma lo registra in un compact disk, dove l’attrice Chiara Leoncini presta la voce ai pensieri della protagonista. Il lettore è obbligato a guardare le figure mentre ascolta le tracce, una per ogni capitolo, e il tempo di lettura deve corrispondere, altrimenti sarebbe come guardare un film con un fastidioso sfasamento fra audio e immagini. Il “problema” è che ognuno dei dieci capitoli è di 36 tavole, la durata delle tracce varia da 1,5 a 2,5 minuti e pertanto siamo costretti a voltare le pagine ad un ritmo forsennato, compreso fra 3 e 4 secondi, che pare sia il tempo sufficiente a comprendere il contenuto delle slide su uno schermo. Baronciani ha calcolato tutto, anche la grammatura della carta, in funzione del tempo che si impiega a sfogliare il libro, ed ha realizzato uno stile di disegno minimale, con pochi elementi da decodificare, rendendolo accattivante con una sapiente colorazione. In sostanza, le 360 tavole vanno via in poco più di 20 minuti, perché così vuole l’autore, e se, magari alla seconda lettura, preferiamo attardarci, con un ritmo più normale, dobbiamo rinunciare al testo, alla piacevole voce che ci racconta la storia, con effetti sonori e musica; possiamo solo farci accompagnare dalle ultime quattro tracce: canzoni che completano il libro e il CD.
La protagonista indossa
una tuta spaziale e tenta, invano, di mettersi in contatto con un veicolo; si
trova su un pianeta piatto, con la superficie liscia e riflettente: un vero CD.
La nostra incontra un altro essere, chiamato Traccia 1, che ogni giorno
“muore”, ma all’alba arriva una nuova copia di sé, che non ha ricordi, perché
su quel pianeta la memoria è chiusa: in un CD, una volta finalizzato, non si
può aggiungere altro. I due percorreranno la superficie del pianeta fino a
raggiungere il centro, superando montagne, trovandosi in una tormenta, facendo
sesso; la ragazza avrà ricordi della sua infanzia, in alcuni brevi flashback in
bianco e nero. Gli ultimi due capitoli seguono il raggiungimento del foro
centrale del CD e ci portano al finale tutto da interpretare.
Il fumetto è l’unione di
testo e immagini ma Baronciani li lascia separati, su due supporti diversi,
dando vita ad un esperimento affascinante, che si apprezza a patto di stare al
suo gioco: prima scorrere le pagine ascoltando il CD, poi ripassare tutto il
libro con la lentezza dovuta e infine riascoltare tutte le tracce in sequenza.
Sul sito Ragazza CD si trovano i collegamenti alle librerie
che hanno il libro.
Nessun commento:
Posta un commento