Nel numero di Linus di febbraio 1980, compare una storia di 8 tavole, di Antonio Tettamanti e Lorenzo Mattotti, con il titolo di una serie di appartenenza: Alé tran-tran!!! Il pensiero va subito ad un libro uscito l’anno precedente, degli stessi autori, con un titolo simile. Nell’introduzione di Tram tram rock è lo stesso Mattotti a spiegare che si tratta di storie commissionate dal settimanale milanese Secondamano e realizzate sotto forma di mini puntate da due tavole con tre strisce ciascuna, per poterle sfruttare in una successiva pubblicazione. Il libro contiene tre storie ambientate in un condominio popolare, mentre quella di Linus, e le altre che seguiranno nei mesi successivi, prendono il via da un “bar sport”. Siamo alla periferia di Milano, la povertà regna sovrana e la sporcizia del segno di Mattotti si sposa perfettamente con l’ambiente. Ci sono dei siparietti divertenti, ma strappano solo sorrisi amari perché non si può essere sereni e aver voglia di ridere quando si vive in un monolocale privo di servizi igienici. Il libro si legge velocemente, è piacevole, ma non è certo memorabile.
Il libro venne pubblicato nel 1981 dalle edizioni L’Isola Trovata ed è reperibile sul mercato dell’usato.
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