Nonzi è stata una rivista libro dalla vita breve, solo due
fascicoli tematici: il numero zero Capelli e l’uno Quartieri. Entrambi
datati febbraio 2005 questi due fascicoli ospitano un buon numero di autori che
con le loro storie brevi, in bianco e nero, interpretano i temi assegnati (più stringente
il primo, generico il secondo), ciascuno con il proprio stile. È interessante
leggere oggi i nomi coinvolti, conoscendo le carriere dei successivi quindici
anni. Troviamo quindi, per citarne solo alcuni in ordine sparso: Davide
Reviati, Maurizio Ribichini, Marco Corona, Giacomo Nanni, Squaz, Marino Neri; l’apertura
del numero zero spetta al già famoso Massimo Bonfatti, quella del numero uno a
Francesca Ghermandi. Ciascun numero si apre con le biografie degli autori,
complete di eventuali siti Internet ed indirizzi e-mail. La veste grafica è
elegante, gli albi sono rilegati con copertine con alette e stampati su carta
uso mano. Si potrebbe paragonare Nonzi alle antologie a tema dei tanti
collettivi di autoproduzione, ma va sottolineata la grande cura editoriale da
parte della redazione, formata da Valerio Bindi, Guido Patanè e Alessio
Spataro.
I numeri della
rivista Nonzi costano 12 euro ciascuno e possono essere acquistati su
vari siti, ad esempio qui.
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