Si conclude, dopo 1.500 pagine, la saga con cui Sekikawa e Taniguchi, attraverso le vicende umane di alcuni intellettuali, ci hanno raccontato il periodo Meiji (1868 – 1912), ovvero il travagliato inizio della modernizzazione del Giappone, dell’apertura verso l’occidente. Nel quinto volume, torniamo a seguire Natsume Sôseki (lo scrittore autore del romanzo Bocchan), nell’ultimo periodo della sua vita, quando è già afflitto dalla malattia. Due capitoli sono dedicati all’episodio di premorte, e sono l’occasione per rivedere tutti gli amici di Sôseki, che avevamo conosciuto nei precedenti volumi. Non ho trovato pesante la lettura di quest’opera, nonostante le molte didascalie, peraltro brevi e poco importanti per la comprensione della storia.
Il libro è pubblicato da Coconino Press, costa 22 euro e può essere
ordinato sul sito.
Nessun commento:
Posta un commento