Nel novembre 1984 le storie che Hugo Pratt
aveva realizzato per la collana Un uomo un'avventura vengono ristampate in due
volumi dalle Edizioni Orient Express, questo libro contiene L'uomo della
Somalia e L'uomo del grande nord. La prima è una di quelle storie basate sulla
follia, sulle allucinazioni del protagonista, che già altre volte Pratt aveva
descritto. Anche in questa il Maestro conclude lasciando il sospetto che forse
qualcosa di vero c'era in tutto quel delirio. Cambiando completamente scenario,
dal deserto africano alle montagne del Canada, Pratt si cimenta in un altro
tema a lui caro, l'ambiguità fra buono e cattivo. Al lettore resta il verdetto
sull'operato di Gesuita Joe e la scelta su chi fra i due personaggi della scena
finale esplode il colpo di fucile che echeggia nell'ultima vignetta. Queste due
storie appartengono al periodo d'oro di Pratt dal punto di vista narrativo,
mentre il segno sta già virando verso la sintesi che caratterizzerà il prosieguo
della sua carriera e sono fra le prime a nascere già in funzione della
pubblicazione a colori. Un libro da collezionisti bellissimo da leggere.
Le due storie presenti in questo libro sono state ristampate molte volte, ad esempio nei numeri 18 e 19 della collana L'arte di Hugo Pratt.
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