Ultime letture: Quaderni giapponesi (due volumi in cofanetto Oblomov Edizioni)

Nel 2015 Igort pubblicò per Coconino Quaderni giapponesi - Un viaggio nell'impero dei segni e dopo l'ennesimo viaggio in Giappone cominciò a lavorare ad un secondo volume dal sottotitolo Il vagabondo del manga, che vedrà la luce due anni dopo per la neonata Oblomov. Insieme a quest'ultimo a Lucca Comics 2017 furono presentatate anche le edizioni di lusso di entrambi i tomi: formato più ampio, copertina cartonata con sopraccoperta, tiratura limitata a 1.000 copie fuori commercio, vendute solo direttamente dall'editore a 40 Euro l'uno. Ma non è finita qui perché è stato prodotto anche un cofanetto per contenere i due libri, tirato in 350 copie e proposto a 15 Euro che diventano 10 in abbinamento con uno o entrambi i volumi. Quindi il cofanetto pieno fa 90 Euro che nel periodo dal 15 luglio al 15 agosto 2018 rientrava nell'offerta di sconto 25% e spedizione gratis, valida su tutto il catalogo. Così ne ho approfittato per ottenere questa meraviglia a 67,50 Euro. Aprendo il pacco mi sono trovato davanti oggetti bellissimi: il cofanetto, le sopraccoperte, i volumi cartonati, le pagine così grandi perfettamente stampate, tutto curato meticolosamente. Piccola curiosità: il primo dei due volumi risulta stampato ad ottobre 2015, quando oltretutto la Oblomov non esisteva, ed è una scelta precisa, perché l'indicazione, ovviamente falsa, è ripetuta anche nella sopraccoperta dove si parla di "ventiseiesimo anno dell'era Heisei" che è appunto il 2015.

A costo di risultare pedante ripeto che i due volumi sono oggetti meravigliosi, solo a maneggiarli e sfogliarli si ha un senso di appagamento, basta guardare le figure senza leggere. Seguendo il consiglio di alcune recensioni ho proceduto alla lettura un po' alla volta, nell'arco di alcuni giorni, e devo dire che effettivamente si riesce così a gustare appieno l'arte di Igort, non solo della grafica, ma anche della prosa.
Difficile affermare con convinzione che questi sono libri a fumetti, ma anche il contrario. Ci sono parti "fumettate" che raccontano per lo più aneddoti autobiografici, illustrazioni accompagnate da brevi didascalie come carnet di viaggio e pagine di testo con varie riflessioni ed interessanti informazioni sulla cultura giapponese. Il tutto impaginato con estrema cura ed eleganza ed intervallato da grandi immagini a tutta pagina, semplicemente stupende. Il primo volume condensa molti anni in cui Igort ha visitato più volte il Giappone, ci ha vissuto ed ha lavorato per il maggiore editore di fumetti. Il secondo volume è il resoconto dell'ultimo viaggio, un'immersione nella natura e nelle tradizioni, lontano da Tokyo. Questa l'estrema sintesi, il resto sono le sensazioni che la lettura trasmette, il coinvolgimento in un vero viaggio immobile. 
Ho esitato molto prima di acquistare i Quaderni giapponesi perché sfogliando il primo volume avevo constatato che non era propriamente un fumetto. Io in un libro a fumetti cerco soprattutto emozioni e non penso mai di trovarne in opere didascaliche; magari sbaglio ma preferisco libri che raccontino storie attraverso la successione delle immagini più che con le parole. Igort è riuscito a farmi cambiare idea e sono molto contento. I suoi testi e le sue stupende immagini mi hanno catturato e trasportato in quei luoghi, mi hanno trasmesso i suoi ricordi e le sue sensazioni ed è stata un'esperienza bellissima.

Il cofanetto pieno.

Un cartoncino con figure da ritagliare, il retro del cofanetto e le sopraccoperte dei due volumi.

Il retro dei due volumi e delle relative sopraccoperte con numerazione ed autografo.

Gli interni delle sopraccoperte.

Due pagine dal primo volume.

Due pagine dal secondo volume.

Il cofanetto contenente i due volumi in edizione deluxe è pubblicato da Oblomov Edizioni, costa 90 Euro e può essere ordinato sul sito.