giovedì 1 novembre 2018

Ultime letture: Cannon

Bel colpo dell'Editoriale Cosmo che propone l'edizione integrale di questo personaggio del grande Wally Wood, che in Italia si era visto pochissimo. Nella biblioteca poplite fumetti sono presenti pubblicazioni amatoriali risalenti alla fine degli anni ottanta: un albo di 20 pagine con copertina in bianco e nero contenente la prima storia di presentazione ambientata negli Stati Uniti e l'inizio della seconda in America latina, la quale poi si conclude con tre mini puntate nei primi numeri della rivista Image. Infine nel 1989 venne stampato un altro albo di 16 pagine con copertina a colori, contenente la terza storia; tutto questo corrisponde alle prime 105 pagine del volume Cosmo.
I fumetti di Cannon vennero prodotti dal 1970 al 1973 per la rivista Overseas weekly destinata ai militari americani di stanza all'estero, quindi un pubblico maschile e maggiorenne. Il protagonista è un agente segreto, naturalmente con una prestanza fisica invidiabile, un perfetto addestramento, ecc.; non sono invece da invidiare i ripetuti lavaggi del cervello a cui è stato sottoposto ed in seguito ai quali non è capace di provare emozioni e sentimenti. Una perfetta macchina per uccidere utilizzata dal governo degli Stati Uniti negli anni della guerra fredda, in una partita a tre fra USA, Unione Sovietica e Cina. Le tavole di Cannon sono piene di bellissime donne ... allergiche ai vestiti che, per scelta o costrizione, vediamo sempre mostrare le tette ed il culo, mentre i peli pubici sono oggetto di abile autocensura da parte di Wood che organizza le inquadrature in modo che siano sempre coperti. Nelle prime storie sono due le fanciulle che ruotano intorno al protagonista, classicamente una mora e una bionda: Madame Toy che lavora per i cinesi e Sue Smith che invece è sul libro paga dei russi. Entrambe si trovano a passare continuamente dalla posizione di nemiche di Cannon a quella di alleate, e tutte e due più volte fanno sesso col prestante americano. Poi assistiamo con piacevole sorpresa ad un'evoluzione, con personaggi che escono di scena ed altri che arrivano; nelle ultime avventure solo Cannon è rimasto del gruppo iniziale ed anche lui non è più lo stesso: è molto cambiato sia il carattere che la fisionomia.

In quest'edizione la Fantagraphics spezza in due le tavole che originariamente sono formate da quattro strisce e le propone a due per pagina nel formato orizzontale che permette di riprodurre le splendide immagini in una dimensione ottimale. (C'è in questo rimontaggio un solo incidente di percorso, quando si incontra una vignetta verticale che occupa lo spazio di tre strisce. Questa è inevitabilmente tagliata ed il vuoto lasciato dai due terzi inferiori della vignetta è utilizzato dall'editore per riprodurre in piccolo la tavola intera e spiegare che si tratta dell'unico caso in tutto il corposo volume.)
Le storie sono inverosimili e non si fanno certo apprezzare per il realismo, si possono facilmente paragonare ai film di James Bond dello stesso periodo; la spettacolarità dei disegni è l'aspetto fondamentale da gustare leggendo questi fumetti dal ritmo frenetico. In appendice due storie di Cannon tratte da comic book precedenti, la prima a colori disegnata da Steve Ditko e la seconda dallo stesso Wood. Queste sono riprodotte in piccolo, due tavole per ogni pagina, a scopo documentativo.




Il libro è pubblicato da Editoriale Cosmo, costa 42 Euro e può essere ordinato sul sito.

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