In questo libro,
Roberto Biadi non racconta una storia, ma riflette sulla vita e sulla morte, e
lo fa con un personaggio che è morto (“Il dottore ha detto che il cuore non
batte più. I polmoni hanno smesso di pompare ossigeno. Insomma, tutto è
fermo.”), ma continua a muoversi, a mangiare, a relazionarsi con le persone e a
pensare. In ognuno dei numerosi, brevi capitoli, ci sono pagine in cui il
protagonista medita sulla sua condizione e sono tutte tavole diverse: con una
sola grande immagine, oppure con molte piccole vignette, magari tutte uguali
tranne che per piccoli particolari, troviamo un meta fumetto con il personaggio
che disegna un suo fumetto (quello è il suo mestiere). Tutto il libro è un
esercizio di stile di tecnica fumettistica e questo lo rende interessante e
piacevole da leggere, più dei piccoli episodi di vita quotidiana. Il
protagonista ha la testa animalesca, alcuni personaggi sono inquadrati dal
collo in giù, mentre le persone sullo sfondo vengono ritratte in modo
realistico. Un libro per riflettere, per vedere cosa si può fare con la tecnica
del fumetto, pieno di invenzioni, con momenti poetici.
Il libro è
pubblicato da ADD Editore, costa 22 euro e può essere ordinato sul sito.