giovedì 4 ottobre 2018

Ultime letture: Pompei

Sfogliando questo libro sembra di avere per le mani i "contenuti extra", quelle pagine dove il lettore può vedere gli schizzi preparatori, i bozzetti o i layout di un fumetto. Invece Frank Santoro ha scelto di realizzare tutto il suo graphic novel con questa tecnica, tralasciando di completare e di inchiostrare le tavole. A prima vista l'effetto è piuttosto straniante, disorienta vedere le figure umane appena abbozzate e collocate in vignette dagli sfondi minimali, quasi inesistenti. Poi si notano i volti, quelli sono rifiniti, i personaggi riconoscibili e con le giuste espressioni; allora si intuisce il gioco di Santoro: da una parte disegnare solo l'essenziale, lasciando il resto alla fantasia del lettore, e dall'altra richiamare l'estetica delle decorazioni dell'epoca. Nella postfazione Manuele Fior dice che il libro "sembra disegnato su una pietra dissepolta dalla cenere, a cui il tempo ha cancellato i colori, i dettagli, ma ha conservato la traccia vivente, profondamente umana, delle intenzioni di questo grande fumettista". Pompei è la storia d'amore di Marcus e Lucia che si conclude con l'eruzione del Vesuvio e che si intreccia con un'altra storia. Marcus è assistente del pittore Flavius, il quale tradisce la moglie con la principessa che gli ha commissionato il ritratto a cui sta lavorando e che posa nuda per lui; i tre partiranno per Roma tutti insieme alle prime avvisaglie della tragedia che sta per compiersi. I due giovani innamorati invece restano a Pompei, nella casa del pittore, e nell'ultima parte, composta da bellissime e tragiche tavole, che occupano un terzo di tutto il volume, assistiamo all'angosciosa attesa della fine. Un vero capolavoro.





Il libro è pubblicato da 001 Edizioni, costa 21 Euro e può essere ordinato sul sito.

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