Xavier Coste scrive e disegna questa biografia del pittore viennese Egon Schiele morto a soli 28 anni durante l'epidemia di febbre spagnola del 1918. Il giovane allievo di Gustav Klimt ama dipingere nudi femminili (magari intrattenendo poi rapporti sessuali con le modelle) e per questo non riesce ad esporre nelle gallerie: i clienti non comprerebbero quelle imbarazzanti tele per appenderle sulle pareti dei salotti. Ma lui non demorde, vuole spingersi sempre oltre e quando arriva a ritrarre minorenni viene arrestato per corruzione. Anche la vita sentimentale è travagliata: ad un certo punto ha due fidanzate e messo con le spalle al muro è costretto a sceglierne una allontanandosi dall'altra. Èdith gli rimarrà accanto fino a che la terribile malattia non porterà via lei e il bambino che aveva in grembo, pochi giorni prima che la stessa sorte tocchi a Schiele. In 64 tavole di grande formato, a colori pastello dalle tonalità sempre cupe, Coste racconta la vita del pittore senza fare eccessivo uso di dialoghi e didascalie; ne risulta una letture veloce, appassionante e coinvolgente. Le Edizioni White Star hanno allestito una bella edizione cartonata su carta uso mano, con un'appendice in cui lo stesso autore racconta la vita di Egon Schiele e le scelte compiute nel realizzare il fumetto. Veramente un bel libro prodotto nel 2012 da Casterman.
Il libro è pubblicato dalle Edizioni White Star, costa 24,90 Euro e può essere ordinato sul sito.
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