Nel terzo e quarto anno di avventure si consolida la caratteristica della saga di Steve Canyon: quella di somigliare più che altro ad una commedia. Ad ogni svolta della vicenda (leggi: conclusione di una lunga avventura), Caniff lascia indietro alcuni personaggi per continuare a seguire Canyon che si è separato da loro, ma nel 1950 è il biondo a restare su una nave in rotta verso Okinawa mentre il lettore segue le avventure di Reed Kimberley, il quale si ricongiunge al titolare della serie un po' di tempo dopo, quando quest'ultimo è rientrato nell'esercito. Accade infatti che a seguito della crisi fra Corea del Nord e del Sud, Caniff decide di far di nuovo indossare a Steve Canyon la divisa dell'areonautica militare, con i gradi di maggiore.
Le strisce interpolate con le tavole hanno un andamento sempre lento, ma la narrazione è intrigante e si leggono con piacere, anche quando non succede niente! Vale la pena di citare l'episodio (di cui fanno parte le strisce della prima immagine qua sotto) in cui Miss Bucaneve, una ragazza che non conosce l'America chiede di vedere un film che rappresenti al meglio la vita degli Stati Uniti. Caniff invita i lettori di scrivere per indicare un titolo e nell'attesa, per settimane, la vicenda non va avanti e tutti i personaggi non fanno altro che parlare della scelta della pellicola.
Il libro è pubblicato da Editoriale Cosmo, costa 44 Euro e può essere ordinato sul sito.
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