lunedì 20 giugno 2016

Ultime letture: Il celestiale Bibendum

Una di quelle opere che si possono definire non per tutti. Il lettore abituato a fumetti più leggeri potrebbe trovare noiosa e pesante la lettura di questo libro, tanto più che bisogna arrivare alla fine per apprezzare appieno l'universo di Nicolas De Crécy. Manca forse, a questa edizione italiana in unico volume, un'introduzione che immerga preventivamente nel fantastico mondo di New York-sur-Loire. Tanto per dire: io non sapevo che i francesi chiamano "Bibendum" quello che per noi italiani è l'omino Michelin; leggendo ci se ne rende conto solo a pagina 136 (su 200 totali).
Il libro merita senz'altro l'etichetta di capolavoro che gli è stata assegnata e vale la pena di una seconda lettura per meglio apprezzare le tante sfumature.




Immagine tratta da Wikipedia.

Il libro si può richiedere a Eris Edizioni e costa 22 Euro.

5 commenti:

  1. Mi interessava e stavo per ordinarlo ma il formato ridotto in cui l'ha relegato la Eris mi ha fatto desistere.

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  2. Il problema è generale: oggi molti in Italia stanno pubblicando fumetti importati dall'estero in formati più piccoli di quelli originali e quindi economici. Non si rendono conto (e neppure gli editori stranieri che consentono tutto questo) del danno che stanno facendo rovinando le opere che propongono. Per fortuna qualche eccezione c'è: questa collana ad esempio è stupenda http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/8114

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    1. C'erano anche i vari Cosmo Color ed emuli, ma purtroppo non sono durati. Il formato 19x26 non era troppo penalizzante, così come quello della Panini che raccoglie due o più volumi francesi. Anche se non è la stessa cosa.
      Conosco la collana che citi ma non l'apprezzo molto sia per le proposte peculiari che offre sia perché la qualità di stampa non è al top.

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    2. ...e poi agli editori e agli autori francesi cosa vuoi che importi del formato diverso se intascano comunque dei soldi (per quanto pochi) per proposte che altrimenti in Italia non si vederebbero? :(

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  3. Il formato 19x26 (e altri molto simili di vari editori) è buono come rapporto qualità / prezzo, soprattutto quando si tratta di ristampe. Per le opere inedite (in Italia) preferirei poter scegliere, così come scelgo, per vedere un film, se andare al cinema o aspettare il passaggio in tv o l'uscita in dvd. Per alcuni fumetti preferisco avere l'edizione migliore possibile, per altri mi accontento di quella economica se la qualità è accettabile.

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