giovedì 30 novembre 2017

Ultime letture: Industrial revolution and world war

Ventisei pagine senza parole per raccontare una bella storia fantasy. In un villaggio abitato da simpatici (?) animaletti vengono trovati corpi di donne gigantesche, estratti dalle rocce. Attraverso esperimenti si scopre gli arti di questi corpi, collegati a strani macchinari, possono essere usati come mezzi da trasporto e da lavoro. Questo da il via alla rivoluzione industriale ed il villaggio diventa una futuristica città. Al culmine del benessere (?) arrivano i nemici: insetti che pilotano macchinari simili costruiti con arti presi da corpi, altrettanto giganteschi ma maschili. Scoppia la guerra dal tragico finale. Shintaro Kago non ha veramente bisogno di parole per raccontare la sua storia e questo consente di annoverarlo fra i maestri della narrativa per immagini.

La dedica che mi ha fatto l'autore a Lucca Comics.


Il libro è pubblicato da Hollow Press in edizione internazionale, con prefazione in inglese, costa 15 Euro e può essere ordinato sul sito.

martedì 28 novembre 2017

Ultime letture: Dark Camelot

In sei libretti con senso di scrittura da destra verso sinistra (cm 15 x 20,5, spillati con numero di pagine variabile da 32 a 48, in bianco e nero più copertina), Paolo Alpi racconta le vicende dei cavalieri della Tavola Rotonda che aiutano la figlia di Artù e Ginevra a prendere il trono che le spetta. Il tratto, pur imitando lo stile manga, mantiene un certo gusto occidentale ed il risultato è piacevole. Il giovane Alpi sta maturando, le sceneggiature non sono esenti da piccoli difetti ed il tratto si evolve dal primo all'ultimo albo, usciti a sei anni di distanza. Apprezzabile l'impegno e l'opportunità data dal Centro Fumetto A. Pazienza.

Due delle sei dediche con disegnino che mi ha fatto l'autore a Lucca Comics.

La serie dei sei albi è pubblicata dal Centro Fumetto A. Pazienza nella collana Cartigli, il n. 1 costa 2 Euro, gli altri 3 Euro e possono essere ordinati sul sito

domenica 26 novembre 2017

Ultime letture: Genesis

Questo libretto di Pierz, al secolo Luca Piersantelli, (cm 15 x 20,5, spillato con 28 pagine in bianco e nero più copertina) precede ed introduce Science, bitch!, uscito l'anno dopo sempre per ProGlo Edizioni. In poche pagine si entra nell'atmosfera dissacrante che sarà del libro, con una serie di divertenti gag all'epoca dei primi esseri umani. Lettura veloce ed estremamente piacevole.



L'albo è pubblicato da ProGlo Edizioni, costa 3 Euro e può essere ordinato sul sito.

venerdì 24 novembre 2017

Ultime letture: Tutte le morti di Sean Bean

Simpatico libretto (cm 15 x 20,5, spillato con 28 pagine in bianco e nero più copertina) di Riccardo Ronchi (che ha già all'attivo la serie Batuomo e Robino) in cui l'attore Sean Bean, noto per essere morto in molti film, ne interpreta tanti altri dove naturalmente muore. Piccoli frammenti talvolta geniali, altre più banali: il risultato è un gioco che diverte il lettore, nulla di più. Allo stand del Centro Fumetto Andrea Pazienza a Lucca Comics l'autore dedicava l'albo con un disegno in cui Sean Bean muore in un film a richiesta: io avevo chiesto un cartone Disney... 



L'albo è pubblicato dal Centro Fumetto A. Pazienza ma al momento non compare sul sito.

mercoledì 22 novembre 2017

Ultime letture: Le 24 ore del fumetto - Diablotus - No, no, no

Dopo tre anni ProGlo Edizioni pubblica altri tre librini di Lewis Trondheim; tascabili di 10 x 15 cm, spillati, ciascuno con 24 pagine più copertina in bianco e nero. Diablotus e No, no, no proseguono sulla linea della sperimentazione, del gioco con il fumetto, mentre il primo racconta a modo suo gli stati d'animo dell'autore durante le 24 ore del fumetto, quella manifestazione, esportata anche in Italia, che vede impegnati i fumettisti a realizzare una storia di 24 pagine in altrettante ore.
In Diablotus troviamo le gag senza parole di un diavoletto a cui non ne va mai bene una. Minuscoli disegni in 12 vignette senza contorno per ogni pagina.
Anche No, no, no è senza parole, ma qui le vignette sono solo 6 per ogni tavola ed hanno per protagonista uno che con il gesto del dito dice sempre no a tutto e tutti, subendone poi le conseguenze.
Si tratta in sostanza di due librettini divertenti, molto belli.
Le 24 ore del fumetto, con sottotitolo cena * colazione * pranzo, è invece una storia con quattro vignette per pagina, disegni più elaborati e molte didascalie; divertente ma con un sottofondo malinconico.


Due pagine da Le 24 ore del fumetto.

Due pagine da Diablotus.

Due pagine da No, no, no.
I tre libretti sono pubblicati da Proglo Edizioni, costano 3 Euro ciascuno e possono essere ordinati sul sito.

lunedì 20 novembre 2017

Ultime letture: Lutero

Continua a stupire la collana Historica Biografie proponendo fumetti godibilissimi anche quando l'argomento è particolarmente ostico, come le dispute teologiche. Seguendo Martin Lutero per il breve arco di 20 anni, dal 1505 al 1525, gli autori non si soffermano più di tanto sugli aspetti umani, ad eccezione della decisione di prendere i voti monastici, all'inizio del volume. Il resto del fumetto è concentrato principalmente intorno alle famose 95 tesi proposte da Lutero e che sono alla base dello scisma nella chiesa cattolica. Vengono evidenziate le motivazioni politiche ed economiche delle decisioni prese a Roma ed in Germania ed è un'importante pagina di storia trattata in modo efficace ed affatto noioso. Veramente un gran bel libro.



 Il libro è pubblicato da Mondadori Comics e si trova facilmente in libreria e fumetteria.

sabato 18 novembre 2017

La mia Lucca Comics 2017 - 4 di 4

Quest'anno Lucca Comics doveva essere per me, per motivi personali, una vera vacanza (che non ho fatto in estate), riposante e rilassante e lo è stato veramente, grazie soprattutto all'utilizzo dello stand come base logistica in cui lasciare lo zaino con il cibo, l'abbigliamento di troppo durante le ore calde, i fumetti acquistati, la macchina fotografica e l'ombrello che il venerdì e la domenica è servito. Una parte importante l'hanno fatta, come sempre, gli acquisti: fra libri e albettini ho portato a casa più di cinquanta pubblicazioni, comprese quelle che mi sono state regalate. Volendo suddividere gli acquisti in categorie, ne ho create quattro: belli, interessanti, convenienti, pazzi. Per decidere cosa collocare nelle prime due devo prima terminare la lettura. Gli acquisti convenienti sono quelli di libri a metà prezzo nei padiglioni Garibaldi: quando un commerciante ha allo stand più copie dello stesso volume non penso si possa parlare di usato. Fra gli acquisti pazzi metterei Voodoo serenade di Stefano Casini in edizione limitata a 30 copie presso Edizioni Di e la prenotazione con pagamento anticipato della storia inedita di Larry Yuma presso Allagalla, anche questa in edizione limitata a 30 copie con disegno originale, abbinata all'ultimo volume della riedizione integrale. Ogni anno qualche pazzia bisogna farla!













La mia Lucca Comics 2017 - 3 di 4

Ci sono vari aneddoti che hanno costellato la mia presenza, da pendolare, a Lucca Comics, uno di questi è lo smarrimento (o furto) di portafogli. La speaker ripeteva più volte di fare attenzione, ma diversi annunci riguardavano smarrimenti e, per fortuna, anche ritrovamenti, di portafogli. Il venerdì pomeriggio fu visto un ragazzo grufolare nei bidoni dell'immondizia e lui disse che cercava il proprio portafogli: prima di aver finito tutti i bidoni del padiglione Napoleone ne aveva già trovati sei, di portafogli! Personalmente ho assistito alla disperazione di una coppia nel momento che scopre di averlo perso ed anche ad un ritrovamento, nel bel mezzo della folla dell'ultimo giorno.

Una cosa che ho apprezzato del ruolo di espositore è che ad uno stand si fermano anche personaggi del mondo del fumetto e capita così di poter scambiare due parole con persone che conosci solo di nome. Brevi conversazioni sempre molto interessanti che da sole valgono una Lucca.


Capitolo sconti: quest'anno un solo grande editore esponeva un "25% su tutti i libri", comprese le novità, altri potevano avere offerte mirate su qualche titolo o sul catalogo arretrati. Il tema è delicato e fonte di discussioni solo perché siamo abituati agli sconti delle fumetterie; mi dicono che in Francia gli sconti sui libri sono regolati dalla legge e consentiti solo fino al 5%. 















La mia Lucca Comics 2017 - 2 di 4

Osservare il pubblico di Lucca Comics da dietro uno stand è un'esperienza interessante che non ha riservato particolari sorprese. Molti editori hanno le borse con il proprio marchio e si può quindi capire dove le persone hanno fatto acquisti. Dal padiglione Napoleone transitano tutti, anche quelli non veramente interessati, che hanno già speso altrove. C'è poi chi arriva per mettersi in coda per una dedica, magari avendo prenotato tramite Internet; per gli autori più richiesti viene adottato questo metodo per evitare qualsiasi problema. Ma a fianco degli autori "famosi" con davanti una lunga file di gente ce ne sono anche altri che se stanno lì ad aspettare e quando gli porgi il libro per la dedica ti accolgono con grandi sorrisi. Uno degli aspetti piacevoli del partecipare ad una manifestazione come questa è parlare con gli autori, chiedere informazioni sul loro nuovo libro, ringraziarli per la dedica che hanno fatto. Molti dei miei acquisti sono proprio legati alla presenza degli autori.












La mia Lucca Comics 2017 - 1 di 4

Quest'anno ho vissuto Lucca Comics in maniera diversa dal solito; provo a raccontare l'esperienza in quattro articoli accompagnati da fotografie degli autori al lavoro.


Avevo un accordo con un espositore in base al quale lo avrei sostituito per un po' di tempo in cambio del pass e dell'uso dello stand come base logistica. Senza averlo previsto mi sono trovato ad interpretare questo impegno come una sorta di autolimitazione che mi ha fatto trascorrere la maggior parte del tempo dei cinque giorni nel padiglione Napoleone, con brevi escursioni nei limitrofi Passaglia e Giglio. Il risultato positivo di tutto questo è stato un minore affaticamento e la possibilità di osservare la vita del padiglione principale, cuore pulsante dell'area comics della manifestazione e rappresentativo di tutta l'editoria professionale a fumetti. L'apertura degli stand al mattino, l'arrivo degli autori ed il formarsi delle code per le dediche, la stanchezza degli espositori a fine giornata, gli sconti dell'ultimo giorno (simpatico il cartello "Sconti a pioggia" in tema con il meteo di domenica 5) fino alla vendita di copie fallate al 50%. Tutto questo fa parte della vita del padiglione ma negli anni scorsi non avevo avuto tempo e modo di osservare da vicino.
Naturalmente non sono restato sempre lì: ho visitato, forse troppo frettolosamente, le mostre a Palazzo Ducale, i padiglioni Bonelli e Panini e l'area self. Non mi sono fatto mancare un paio di visite molto accurate ai padiglioni Garibaldi per gli acquisti dell'usato, come al solito principalmente libri a metà prezzo.