domenica 22 giugno 2025

Ultime letture: Bounty hunters

Il diciottesimo cartonato di Tex, alias Tex Stella d’Oro n. 38, è caratterizzato dagli splendidi disegni di Massimo Rotundo, che ha curato anche la colorazione. La storia di Pasquale Ruju è semplice: Tex cattura un assassino in Messico, lo riporta negli Stati Uniti, e, strada facendo, deve vedersela con i cacciatori di taglie che intendono intascare i 1.000 dollari. La narrazione è ben distribuita nelle 46 tavole e, nonostante la prevedibilità dei vari passaggi e del finale, si fa leggere con piacere. Il fulcro del racconto è la scena in cui i quattro “bounty hunters”, non riuscendo a mettersi d’accordo per agire tutti insieme, tirano a sorte, con i dadi che compaiono in copertina, l’ordine in cui potranno tentare di eliminare Tex e riportare Bonner vivo o morto.  Ma ciò per cui merita avere questo libro è l’arte del grande Massimo Rotundo. Il maestro mantiene un registro realistico, arrivando a disegnare un rigolo di sudore sulla fronte di Tex, mentre attraversa il deserto, ma con una colorazione che fa di ogni vignetta un piccolo capolavoro.




Il libro è pubblicato da Sergio Bonelli Editore, costa 12 euro e può essere ordinato sul sito.

venerdì 20 giugno 2025

Ultime letture: Metax

Un bel video di analisi questo libro, si trova sul canale NonSoloFumetti; comincio così, perché avrei poco da aggiungere. Antoine Cossé adotta una narrazione basata molto sulle immagini, con lunghe sequenze per descrivere scene che potevano essere risolte con poche parole. E qui sta la grandezza di questo fumetto. Lo scenario è molto interessante e articolato, mentre la storia è piuttosto semplice e la parte decisamente più affascinante è proprio la narrazione.

Il metax è un prodotto minerario miracoloso, su cui si basa la vita stessa della città di Ronin, che ci viene presentata con un misto di tecnologia (vediamo automobili correre su strade sopraelevate) e favola (ci sono il re e le principesse). C’è anche un gruppo di oppositori (politici) le cui azioni si inseriscono in un contesto di debolezza del potere a causa dell’esaurimento del metax. Uno dei sovversivi è la protagonista Sabrina, che spara, corre in auto e moto e, grazie al metax, si trasforma in volatile, per arrivare velocemente a destinazione. Ci sono quindi scene d’azione ed altre molto poetiche, in un affascinante susseguirsi di vignette e grandi illustrazioni a tutta pagina, in uno stile grottesco molto personale, con un sapiente uso del colore. Un libro molto bello, in cui ciascun lettore può trovare metafore del nostro mondo.




Il libro è pubblicato da ADD Editore, costa 28 euro e può essere ordinato sul sito.

mercoledì 18 giugno 2025

Ultime letture: Prima dell’oblio

Cosa fareste l’ultimo giorno, prima della fine del mondo? Lisa Blumen ci dà otto risposte, tante sono le storie, intersecate fra di loro, che compongono il suo primo graphic novel, che ha ricevuto una menzione speciale alla Bologna Children’s Book Fair nel 2023. Nel primo capitolo introduttivo, il nostro pianeta perde ogni speranza di salvezza, quando tutti assistono in diretta al fallimento dell’ultimo disperato tentativo di deviare la traiettoria della Luna, che sta correndo verso la Terra. Se a qualcuno è venuta in mente la prima tavola di Flash Gordon, deve sapere che qui il “razzo del dottor Zarro” non riesce nel suo intento.

Il primo personaggio che incontriamo è una donna, disturbata mentalmente, che si reca ad aprire il suo negozio, con gli scaffali ormai vuoti. Poi, vediamo una coppia che decide di andare alla “Festa (per la fine) dell’umanità”, che si svolge in un parco, dove si pratica l’amore libero, senza freni inibitori. Così via, nei successivi sei capitoli, personaggi diversi, magari legati a quelli visti in precedenza, affrontano la fine, ciascuno a suo modo, chi in solitario, chi in compagnia.
La consapevolezza della fine scatena istinti e contraddizioni; se tutto è perduto, niente ci lega alle nostre cose, eppure chiudiamo la porta di casa prima di uscire. Se dobbiamo morire, vogliamo farci trovare con indosso il nostro migliore vestito, oppure andare in giro nudi, pronti a fare sesso con chiunque. Trascorriamo le ultime ore facendo qualcosa di utile, pur sapendo che non serve, oppure ci scateniamo a compiere quelle azioni che prima osavamo, ma che, evidentemente avevamo sempre sognato. Lisa Blumen ci mette davanti tutto questo e a noi resta il compito, se vogliamo, di dare giudizi o, più semplicemente, dedicarci al gioco del “cosa faremmo in quella situazione”.




Il libro è pubblicato da ADD Editore, costa 25 euro e può essere ordinato sul sito.

lunedì 16 giugno 2025

Ultime letture: Una breve elegia

Questo libro viene definito “fumetto di poesia” ed ha vinto il premio come miglior fumetto alla Bologna Children’s Book Fair nel 2020. I disegni sono naïf e quasi senza parole e, in più di 300 tavole, raccontano tre piccole storie. Fiume in secca ha per protagonista un bambino che torna a casa a piedi, dopo che l’autobus su cui viaggiava ha investito e ucciso un ciclista; nei suoi occhi leggiamo il primo incontro con la morte. Zanzare comuni è uno spaccato della vita di una coppia che si è trasferita in montagna, per aiutare la donna nella sua “educazione alla perdita” (si capisce che si tratta dell’elaborazione del lutto per la morte di un bambino). La loro casa, nonostante le precauzioni, è invasa dalle zanzare. Il nastro racconta di una ragazza che si mette in viaggio per andare a trovare il suo uomo, che le ha scritto una lettera. Un nastro rosso, che lega la lunga treccia dei suoi capelli, vola via, conduce la donna nell’oscurità per poi riportarla alla luce. Tre argomenti importanti affrontati con delicatezza, con una sapiente regia e immagini che chiedono al lettore di coglierne l’essenza, descrittiva e narrativa. Un libro eccezionale.





Il libro è pubblicato da ADD Editore, costa 28 euro e può essere ordinato sul sito.

sabato 14 giugno 2025

La mia vita con i fumetti: La rivista Sgt. Kirk


Sul canale YouTube omonimo di questo blog, ho recentemente completato una
playlist dedicata alla rivista Sgt. Kirk, che ritengo sia stata la più bella di tutte quelle esistite nei trent'anni della cosiddetta "grande stagione delle riviste". Ho registrato otto video in cui passo in rassegna tutti i numeri di questa rivista, cercando di evidenziarne le meraviglie ma anche i difetti.



Riassumendo un po’ di storia: all’inizio del 1967 c’era solo Linus in mezzo al deserto (Eureka sarebbe arrivata a novembre di quello stesso anno), quando l’imprenditore genovese Florenzo Ivaldi incontrò il suo autore preferito e lo invitò a trasferirsi nella sua città, dove gli avrebbe fornito un alloggio e uno studio e dato carta bianca per la creazione di una rivista a fumetti e di una storia inedita da pubblicare a puntate. Hugo Pratt accettò, Ivaldi acquistò i diritti di pubblicazione dei suoi stessi fumetti, già usciti in Argentina, e gli affiancò Claudio Bertieri per curare quella rivista che prenderà il nome dal famoso personaggio, ed il cui numero 1 uscì in edicola a luglio 1967, con la prima puntata di Una ballata del mare salato. Alla nascita di questa rivista ed alle splendide copertine di Pratt, è dedicato un libro molto grande e molto bello.



La rivista non raggiunse mai alti livelli di vendita ed ebbe una vita editoriale travagliata. Con il numero 18 (che era il diciassettesimo, essendoci stato un fascicolo con doppia numerazione), si concluse l’avventura in edicola, per proseguire in abbonamento, e con il 30 del dicembre 1969 cessare le pubblicazioni. Questi dodici numeri vennero pubblicati per garantire la conclusione di tutti gli abbonamenti in corso, dimostrando serietà e correttezza da parte di Ivaldi nei confronti dei lettori.



Dopo tre anni di pausa, nel 1973, Sgt. Kirk tornò a vivere, distribuita solo nelle librerie, con periodicità trimestrale, per poi passare alla bimestralità. Nel frattempo, Pratt non collaborava più strettamente con Ivaldi, e sulla rivista non apparvero altri suoi fumetti inediti, solo le copertine, mentre il Sgt. Kirk continuò ad essere presente, con le sue avventure, in ogni numero, fino alla fine.



Sono questi gli anni migliori, in cui ogni numero è uno spettacolo, a partire dalle copertine, che dopo un po’ diventano appannaggio di Sergio Toppi, per continuare con la qualità della carta e della stampa, con i fumetti e le illustrazioni e con gli articoli sul fumetto. Fra tutte le riviste che mi ritrovai il fatidico giorno, quando scoprii il mondo oltre le edicole, Sgt. Kirk fu quella di cui mi innamorai; purtroppo era il penultimo numero, il 60.



Venendo ai difetti, alla seconda metà della rivista si può rimproverare soltanto l’aver lasciato alcune storie a puntate interrotte nell’ultimo numero, con l’attenuante che poi vennero recuperate in volumi dalla stessa veste editoriale. Diverso è il discorso dei primi 30 numeri, che presentano una qualità della carta altalenante, buona nei numeri da 4 a 10, scarsa negli altri, ed una conseguente stampa non soddisfacente. Essendo, tutti i numeri di Sgt. Kirk, in bianco e nero, tale difetto è amplificato; e questo non solo con i parametri di oggi, ma anche considerando che il prezzo di copertina era di 500 lire, contro le 300 lire di Linus. Nei primi numeri, la rivista ospita anche alcuni fumetti sindacati statunitensi, come Terry e i pirati, Red Barry, Little orphan Annie, Radio patrol, e quasi tutti sono stampati in dimensioni ridotte, con il lettering al limite della leggibilità. Infine, ci sono degli intermezzi umoristici, sempre a fumetti, che hanno il sapore di riempitivi.



Nella rivista Sgt. Kirk, trovano posto le opere di Pratt, di altri autori argentini ed alcuni italiani. Nei numeri dal 31 in poi, si può godere dei vari stili di bianco e nero, con l’ampio formato e l’ottima qualità di carta e stampa. Un altro contenuto degno di nota, che troviamo fin dall’inizio e che sarà mantenuto per tutti i 60 numeri, è la parte saggistica, con interessanti articoli dei maggiori esperti di fumetti.

Negli anni ’80, arriveranno le riviste a colori, ma il fascino delle pagine di Sgt. Kirk rimarrà insuperato.


Per completezza, cito anche le due pubblicazioni che si ricollegano alla rivista Sgt. Kirk. Nel luglio 1997, per celebrare i trent'anni dall'uscita del numero 1, Ivaldi diede alle stampe il numero (62), messo fra parentesi perché non riparte da dove era rimasto il 61, ma contiene alcune storie autoconclusive.
Nel 2022, nella capitale ligure, si tenne una mostra intitolata Hugo Pratt da Genova ai Mari del Sud, e il relativo catalogo riporta la testata Sgt. Kirk ed il n. 63, come per aggiungere un ulteriore tassello ad una rivista indimenticabile, rimasta nel cuore degli amanti di Pratt e del classico fumetto avventuroso.




giovedì 12 giugno 2025

Ultime letture: NapoliTopor

Il nome che compare sulla copertina di questo libro è “Risulei”, pseudonimo di Tonino e Fulvio Risuleo (rispettivamente padre e figlio); vi si racconta la storia di un padre e un figlio che si recano a Napoli sulle tracce di Roland Topor, che nel 1989 avrebbe curato scene e costumi per l’opera Le grand macabre, chiamato dal regista Giorgio Pressburger. Gli autori mescolano fantasia e realtà, spacciando per veri fatti che non sono mai accaduti e, alla fine del libro, propongono al lettore un quiz: “Questo fumetto contiene cose vere e cose false”. Sono elencati dieci fatti narrati nel libro, per ciascuno dei quali si deve indicare se corrispondono al vero o al falso (alla fine, ci sono le soluzioni). Il tono giocoso e leggero della narrazione rende la lettura scorrevole e piacevole, con i disegni grotteschi che spesso diventano illustrazioni delle opere di Topor o degli stessi autori, in un gioco di meta narrazione. Sulla copertina del libro, c’è una chimera, il cui serpente ha la testa di Topor e questa compare in una scena surreale fra le nebbie del Vesuvio, dove ha un breve dialogo con i personaggi / autori. Un libro piacevole, carino, curioso.




Il libro è pubblicato da ADD Editore, costa 20 euro e può essere ordinato sul sito.

martedì 10 giugno 2025

Ultime letture: La canzone di Bernadette

Dal 19 aprile al 22 maggio 1943, il King Features Syndicate distribuì una storia formata da 30 strisce, tratta dal romanzo di Franz Werfel e disegnata da Harold Foster. Il titolo è The song of Bernadette e racconta la nota vicenda di Bernadette Soubirous, la giovane a cui apparve la Madonna nei pressi di Lourdes. Nel 1979, questo fumetto venne pubblicato come numero speciale della rivista amatoriale Exploit Comics, riproducendo le strisce originali messe a disposizione da un collezionista.

Così come per Prince Valiant, anche qui Foster non inquina le vignette con i ballon, il testo narrativo è scritto in caratteri tipografici e posizionato sotto le strisce. I disegni sono bellissimi, con i pregi, ma anche i difetti dell’artista: mancano di dinamismo, i personaggi hanno spesso pose plastiche, teatrali. Per contro, l’accuratezza del tratto, la ricchezza dei dettagli e la perfetta recitazione dei personaggi, sono eccezionali. La storia di Bernadette, dal giorno della prima apparizione della Santa Vergine fino a quello della sua morte, è estremamente sintetizzata e si fa leggere con piacere. L’albo, oltre che un pezzo da collezione, è un bel documento dell’opera di un grande artista.




Non mi risultano ristampe di questa storia; l’albo è reperibile sul mercato dell’usato.

domenica 8 giugno 2025

Ultime letture: Grande oceano

“Grande oceano” è il nome con cui viene chiamato l’unico continente acquatico di una Terra che ha subìto un immenso cataclisma, durante il quale tutto è stato sommerso e nelle cui profondità vivono mostri enormi. Un uomo e il suo figlioletto navigano su una rudimentale imbarcazione, ricavata da un silos, alla ricerca di terre emerse, senza sapere se queste esistono. In una serie di flashback, il padre racconta al figlio la storia della madre, del loro incontro, della sua nascita e della partenza per questo viaggio senza ritorno. Fabien Grolleau (sceneggiatore) e Thomas Brochard-Castex raccontano questa storia con leggerezza, come una favola, con tanto di finale che lascia ben sperare per il futuro dei personaggi. Possiamo leggerci temi ambientalisti, il legame fra genitore e figlio e la mitologia del mostro marino, il kraken. Il disegno, con un registro grottesco, ha uno stile che ricorda da vicino il fumetto giapponese, almeno nelle figure umane, e ci accompagna in talune sequenze in cui il testo è assente o quasi. Non è un capolavoro, ma un bel fumetto.




Il libro è pubblicato da ADD Editore, costa 20 euro e può essere ordinato sul sito.

venerdì 6 giugno 2025

Ultime letture: La fonte della giovinezza

Nei Tex “alla francese” è frequente la presenza di personaggi femminili ed anche in questa storia ce ne sono due. Fra chi cerca l’eterna giovinezza e chi un ricco tesoro, tra rapimenti e amori, si inserisce Tex, relegando Carson e gli altri al ruolo di deus ex machina, per un finale troppo affrettato. Si dice che la sceneggiatura è matematica e qui Giusfredi deve aver sbagliato i calcoli: servivano una o due tavole in più, per una conclusione adeguata, spazio che si poteva risparmiare in altri momenti della storia. In un flashback, compare Zagor e la sua scure viene poi consegnata a Tex, che la userà quando servirà abbattere, ma non uccidere, un nemico senza far rumore. La storia è abbastanza interessante, ma senza raggiungere vette elevate. I disegni sono quelli classici di Civitelli, colorati da Laura Piazza, belli, con i volti molto espressivi. Nel complesso, abbiamo un cartonato di Tex senza lode né infamia.




Il libro è pubblicato da Sergio Bonelli Editore, costa 9,90 euro e può essere ordinato sul sito.

mercoledì 4 giugno 2025

Ultime letture: Goblin girl

Moa Romanova è un’artista svedese che esordisce nel mondo del fumetto con questa autobiografia. Tramite Tinder, la protagonista comincia a frequentare un personaggio pubblico più vecchio di lei, che si propone come mecenate per la sua attività artistica. Fra il timore degli attacchi di panico, le sedute dallo psicanalista, le confidenze con le amiche e le solitarie pause di riflessione, seguiamo Moa in un breve periodo di crescita, un piccolo romanzo di formazione che è stato insignito del premio Eisner come miglior graphic novel straniero. Come molte opere moderne, anche Goblin girl si presenta, a chi lo sfoglia, più o meno distrattamente, con un disegno grottesco, che può non piacere, che non rispetta le anatomie. Gli stili come questo si allontanano molto dal classico, non hanno modelli di riferimento comuni, ed ogni autore si distingue dagli altri, restando ben riconoscibile. Ma questo non deve impedire di leggere un fumetto e, magari, scoprire una storia piacevole con bel personaggio. In sintesi, Goblin girl è un buon libro da leggere, superando l'impatto del disegno e godendo di siparietti come quello del gatto (vedi la seconda immagine).




Il libro è pubblicato da ADD Editore, costa 22 euro e può essere ordinato sul sito.

lunedì 2 giugno 2025

Ultime letture: The end

Anders Nilsen, prima di Big questions, aveva già raccolto, in un volume dal titolo The End #1, appunti, schizzi e riflessioni che costituiscono la sua elaborazione del lutto per la perdita della fidanzata. Ci fu poi, una seconda versione del libro e, nel 2022, questa terza e definitiva. Ci sono parti scritte, pagine con raccolte di disegni e sequenze di fumetti con dialoghi fra il protagonista e un interlocutore immaginario. Un’opera molto variegata, che si fa leggere proprio per l’alternanza di sequenza di pagine così diverse e, alla fine, arricchisce il lettore. Nilsen non racconta una storia, ma parla di sé e a sé stesso, assemblando un volume con parti realizzate in momenti e stati d’animo diversi. Possiamo non chiamarlo fumetto, ma è un libro bello, intenso e importante.




Il libro è pubblicato da ADD Editore, costa 25 euro e può essere ordinato sul sito.