Romanzi a fumetti
La Sergio Bonelli Editore ha spesso reso difficile la vita dei collezionisti / catalogatori che vorrebbero ogni albo inquadrato in una precisa collana, con un proprio numero. Spesso si è un po' pasticciato con le uscite di albi fuori serie, supplementi, ecc.; non è questa la sede per fare un elenco, anche perché è sufficiente esaminare quanto accaduto, in tempi recenti, con i "romanzi".
La vicenda inizia a novembre 2006 quando esce, come "Supplemento a Tex 553", l'albo Il legionario con i nomi degli autori in copertina e Sergio Bonelli che nell'introduzione parla di "graphic novel". Pochi mesi dopo, luglio 2007, un altro maxi albo, Bandidos!, è "Supplemento a Tex 561" e lo stesso Bonelli lo colloca sulla falsa riga del precedente. Oggi questi due titoli vengono indicati nei cataloghi come "One shot", numeri unici non appartenenti ad alcuna collana, ma il nostro collezionista / catalogatore li considera come prove generali per la collana dei Romanzi a fumetti Bonelli il cui n. 1, Dragonero, porta la data di giugno 2007 (quindi il mese precedente rispetto a Bandidos!) e la registrazione al tribunale di alcuni anni prima, 27/10/2003.
I Romanzi a fumetti Bonelli, come indicato in copertina o semplicemente Romanzi a fumetti come scritto nel colophon, procedono con periodicità annuale fino al n. 4 del giugno 2010, poi semestrale con regolarità fino al n. 8 del novembre 2012, dopo c'è un po' di confusione.
A giugno 2013 non arriva alcun romanzo e a settembre l'albo Sergio Bonelli - Il timoniere dei sogni, blisterato insieme al dvd del film di Giancarlo Soldi Come Tex nessuno mai, è indicato come "Romanzi a fumetti n. 9".
A novembre 2013 ecco il n. 10 Il grande Belzoni, poi iniziano a circolare voci di chiusura e per tutto il 2014 non esce alcun romanzo. A febbraio 2015 ritroviamo la dicitura "Romanzi a fumetti, periodico semestrale n. 11" nel cartonato di Tex L'eroe e la leggenda. Nel frattempo le voci parlano di una ripresa dei romanzi non più in forma di maxi albi, ma di miniserie. Finalmente ad aprile ecco il n. 1 di 3 di Coney Island che è anche il n. 12 dei Romanzi a fumetti. Manfredi nell'introduzione parla di quattro anni di lavorazione ed è evidente che era progettato per uscire sotto forma di maxi albo.
Si tratta quindi di una collezione alquanto strana che fino a qui comprende: due numeri zero che un po' forzatamente ne entrano a far parte; nove maxi albi numerati solo all'interno, non in copertina, da 1 a 8 più il 10; un albetto che accompagna un dvd (che è il n. 9) ed infine un cartonato (che è il n. 11). Adesso prosegue con albi che in copertina hanno il numero della miniserie (che, è spiegato nell'introduzione, ripartirà ogni volta da 1) e all'interno il progressivo della collana dei Romanzi, dal n. 12 in avanti.
Ce n'è quanto basta per far impazzire chi, fra qualche anno, si aggirerà fra gli stand delle mostre mercato con la mancolista dei Romanzi a fumetti pubblicati dalla Bonelli.
Coney Island
La storia imbastita da Manfredi è bella, ottimamente narrata attraverso i diversi punti di vista dei due protagonisti; stupendi i disegni del compianto Giuseppe Barbati. Molta carne viene messa al fuoco in questo primo capitolo dei tre in cui si snoderà la vicenda che promette ottimi sviluppi. Per il momento si apprezza l'accurata ricostruzione dei luoghi, l'approfondimento dei personaggi e l'ottima sceneggiatura. Veramente un bell'albo.
Nessun commento:
Posta un commento