martedì 31 marzo 2020

Ultime letture: Il mostro di Firenze


L'autore fiorentino Giuseppe Di Bernardo si interessa da anni alla vicenda degli otto duplici delitti avvenuti nei dintorni di Firenze fra il 1968 ed il 1985 e questo libro è il risultato di tante ricerche, letture, discussioni e riflessioni. Inizialmente doveva trattarsi di una nuova storia di Desdy Metus, poi il progetto fu accantonato e anni dopo l’autore ha preso la decisione di raccontare una storia che segue una sua ipotesi, una personale verità storica. Non si tratta quindi di una sintesi giornalistica di fatti di cronaca e vicende processuali, ma di un romanzo in cui Di Bernardo si preoccupa del rispetto nei confronti delle vittime (di non vengono mai indicati i nomi) e di evitare scene morbose, violente o macabre. Con grande maestria, in 52 tavole riesce a delineare molto bene il personaggio del "mostro di Firenze" a cui dà un nome, una famiglia, un’infanzia ed un’esperienza giovanile che gli formerà una personalità tale da portarlo a commettere tante atrocità. Con pochi tratti vengono anche descritti il periodo storico ed il clima sociale in cui avvengono i primi delitti e tutto assume una coerenza plausibile. Nell’ultima tavola viene ritratta una ragazza con il codino: si tratta proprio di Desdy Metus, la cui fugace apparizione serve a suggerire che lei avrebbe contribuito alle indagini e ad inserire la storia nell’universo narrativo dell’Insonne.
Il fumetto scorre ad un ottimo ritmo veloce, la lettura risulta piacevole, interessante ed avvincente, come non avrebbe potuto essere se si fosse trattato di graphic journalism. Di Bernardo conferma qui le sue doti di soggettista e sceneggiatore ed ha lasciato libero il disegnatore Vittorio Santi, suo ex allievo alla scuola di fumetto, di interpretare le varie scene, con le limitazioni di cui sopra. Il risultato, sul piano grafico, è ottimo in quanto a costruzione delle tavole e narrazione per immagini. 
 


Un momento della presentazione del libro a Certaldo, il 29 febbraio 2020.


Il libro è pubblicato dalle Edizioni Inkiostro, risulta esaurito sul sito ma può essere ordinato altrove.

domenica 29 marzo 2020

Ultime letture: Totentanz (Milano Libri)


Nel 1972 la Milano Libri raccolse in questo storico volume cartonato, dieci storie brevi di Dino Battaglia in precedenza apparse sulle riviste: Il golem, Olimpia, La casa disabitata, Re peste, La caduta della casa degli Usher, Lady Ligeia, La scommessa, Hop-frog, La maschera della morte rossa, Il sistema del dottor Catrame e del prof. Piuma. Tutti grandi classici letterari, ripresi anche da altri fumettisti che permettono di ammirare le stupende tavole del maestro nell'originale bianco e nero. La narrazione è spesso didascalica a scapito della fluidità e del ritmo di lettura, ma la bellezza dei disegni rende vana qualsiasi considerazione sui testi: si tratta di fumetti bellissimi realizzati con uno stile inarrivabile. Battaglia si muove fra il realistico ed il grottesco, interpretando in tal modo il testo di partenza ed ottenendo sempre tavole di grande impatto, spesso con soluzioni grafiche del tutto originali.




Il libro è reperibile sul mercato dell’usato. Le storie brevi di Dino Battaglia sono state ristampate più volte, anche a colori.