lunedì 17 dicembre 2018

La mia vita con i fumetti: Abbonamento a Frigidaire

Non ricordo se ero mai stato abbonato a Frigidaire, forse alla fine degli anni '80 quando aderii all'Orda d'oro, fatto è che oggi sembra una cosa d'altri tempi.
La Storia racconta che dopo tante metaforfosi la rivista diretta da Vincenzo Sparagna esiste ancora, ridotta ad un unico foglio di carta patinata, di cm 42 x 59,7 piegato a formare quattro pagine taboid e poi ripiegato per avere le dimensioni A4. L'ultimo numero apparso è il 257, porta la data di luglio / agosto 2018 ed il prezzo di 3 Euro (per un riepilogo dei numeri usciti negli ultimi vent'anni rimando alla scheda sulla Guida al Fumetto Italiano). La prima pagina ospita l'editoriale di Sparagna ed un'illustrazione di Gianni Cossu, l'ultima è quella che va girata di 90 gradi per osservare la copertina di Maila Navarra ed il retro con un disegno dello stesso Sparagna colorato dalla Navarra, accreditata anche come coordinatrice. Le pagine centrali sono quelle interessanti, con due tavole a fumetti autoconclusive: Mutant family strips scritto e disegnato da Massimo Perissinotto con i colori di Maurizio Ercole e Washer in: Muka, donna caccola con sorpresa firmato da Giuseppe Palumbo e Romeo Gallo.
Questo numero mi è arrivato a seguito della sottoscrizione del cosiddetto "abbonamento doppio a Frigidaire e Il Nuovo Male" (altra testata in accanimento terapeutico, giunta al n. 28 con le stesse caratteristiche di pagine e formato) insieme ai due regali scelti, ovvero i precedenti numeri di Frigidaire da 235 a 245 e del Nuovo Male da 17 a 25, gli ultimi nove dei quali contenengono all'interno i Frigidare da 246 a 254. 

Non è chiaro per quanto tempo o quanti numeri sarà valido l'abbonamento, staremo a vedere. Quello che invece appare evidente è come Sparagna stia mantenendo in vita artificialmente una testata morta da decenni (lo stesso vale anche per Il Male). Negli ultimi vent'anni, dalla prima rinascita della rivista nel 1998, sono usciti 58 numeri che non hanno alcuna lontana parentela con quelli storici degli anni '80, anche se alcuni contengono bei fumetti.






Per informazioni su acquisti e abbonamenti consultare il sito Frigolandia.

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