Marco Galli racconta i giorni precedenti allo sbarco in Normandia, vissuti da Adolf Hitler nel suo rifugio in montagna. Il fuhrer assume droghe ed è ancora convinto di vincere la guerra, al contrario dei suoi generali che non osano contraddirlo. Eva Braun è il personaggio più interessante: brillante ospite durante feste e ricevimenti, arrogante con chi le pone domande indiscrete e sottomessa, fino all’umiliazione, alle voglie dell’uomo di cui è pubblicamente l’amante. Significativo il dialogo con un giovane ufficiale a cui la Braun consiglia saggiamente di andarsene finché è in tempo e vivere una vita normale, lui risponde che “Sarebbe peggio della morte”. Altri attori compaiono nel teatrino di Galli, in particolare il medico di Hitler, che arriva al nido accompagnato da due giovani ragazze (non viene detto esplicitamente che si tratti di prostitute) ed il vecchio cacciatore che abita nelle vicinanze, a cui viene dato incarico di uccidere un cervo per servirlo a cena agli invitati. Lo stile grafico tipico dell’autore è particolare e personale ma, come in altre sue opere, passa in secondo piano rispetto alla profondità della storia.
Il libro è pubblicato da Coconino Press, costa 23 euro e può essere
ordinato sul sito.
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