Premessa
L’Associazione Lo Scarabocchiatore prevede due tipi di soci: autori e
collezionisti. I primi hanno diritto a vedere pubblicato un loro fumetto e,
negli ultimi due anni, questo si è concretizzato nella rivista. Per renderla
più appetibile al pubblico, vengono chiamati a raccolta autori già affermati
che mettono a disposizione storie più o meno datate, già pubblicate o
parzialmente inedite.
Nel 2022, avevo già concluso l’acquisto del n. 1 della rivista, poi chiesi di annullare
l’ordine, per rifarlo cambiando la spedizione da ordinaria a raccomandata. Non
ricevendo risposta, lo feci annullare a PayPal, non sapendo che questo avrebbe
comportato una multa di 12 euro ai danni del venditore. Andò a finire che
rimborsai i soldi della multa e non acquistai la rivista. Nel 2023, mi sono
iscritto all’associazione come collezionista, ricevendo in cambio lo Speciale Frezzato, ed ho acquistato il n. 2.
Il formato è
grande e la stampa ottima; l’unico appunto da fare è il margine interno troppo
piccolo, che rende difficile la lettura dei testi (biografie degli autori o
sinossi delle storie) e, in qualche caso, delle tavole a fumetti. L’amalgama di
storie brevi provenienti da varie epoche, realizzate da tanti autori diversi,
alcuni famosi, altri quasi esordienti, è piuttosto straniante, ha il sapore di un’antologia
disomogenea: un contenitore riempito con tutto e di più. Allegati alla rivista,
ci sono due albi spillati in bianco e nero: una storia pornografica di Marco
Delizia di molti anni fa e un’interessante ripresa di Genius da parte di Nives
Manara, ma solo l’inizio di una storia che vedremo completa in futuro.
Dietro la copertina di Gipi (e illustrazioni / omaggi di altri famosi autori),
si va da Diabolik a Paolo Massagli, da Desdy Metus a Earl Foureyes, da
Giancarlo Olivares a Maicol & Mirco, dal veterano William
Bondi ad autori
giovanissimi, dalla poesia visiva di Giulio Ingrosso allo stile manga di Andrea
Yuu Dentuto, che chiude la rivista con impaginazione da destra a sinistra. Manca
un qualsiasi legame, un’anima che tenga insieme opere troppo diverse. Non posso
dire che Lo Scarabocchiatore, rivista a fumetti sia una pubblicazione di
cui si può fare volentieri a meno, ma certamente, dopo la lettura in cartaceo
del n. 2 (la versione digitale è disponibile gratis), non sono più
disposto a fare follie per il n. 1 (qui in digitale).
Unica tavola proponibile del fumetto di Marco Delizia. |
Anche qui, vedo che come al solito "tira più un follicolo muliebre di un carro di bobus tauros".
RispondiEliminaVabbè, giovani, se venite a Lucca non scordatevi giacca a vento e ombrello, chè qua ora come ora si scatena una tempesta mica da ridere... e le previsioni non sono buonissime.
Quest'anno i LevelUp saranno in Piazza San Carlo, la conosci?
EliminaScusami, ho letto solo ora... Complimenti, Piazza, o piazzetta san Carlo è uno dei posti più nascosti del centro storico. Quando arrivi chiamami, ti ci porto io.
EliminaPortati dietro stivali da pesca, in caso non fossero riusciti a pompare via l'acqua che ha allagato gli stand già montati da un mese.
Più nascosti e più diroccati, aggiungerei...
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