I soliti, maledetti, tempi
lunghi del crowdfunding hanno fatto aspettare un anno, prima di poter leggere
questa raccolta di brevi storie a carattere ecologista, realizzate dalla brava
Astrid Lucchesi, che spiega il titolo in questo modo: “earth + heart + art =
Hearth”. Otto storie molto diverse, per lunghezza, presenza o meno di dialoghi
e costruzione delle tavole, ma realizzate dalla medesima autrice, e tutte molto
belle. La prima e l’ultima vedono la Terra raffigurata come una donna, dai
capelli bianchi infinitamente lunghi, che viene “violentata” dai suoi stessi
abitanti. Tutte le storie denunciano i maltrattamenti che l’uomo procura al
pianeta, ma offrono una punta di speranza; la catastrofe è già avvenuta, è
tempo di rinascere.
Autoproduzione non è soltanto sinonimo di collettivi e antologie, ma anche di singoli autori che, per scelta o necessità, pubblicano i propri fumetti senza l'intervento di un editore. Questo della Lucchesi, è un esempio di tesori che rischiavano di non vedere mai la luce, di opere personali nelle quali l'autrice esprime solo sé stessa e non le richieste di un editor. Una riflessione a parte, la merita l'esiguo numero di contributori che hanno finanziato la piccola cifra chiesta: appena 44 fortunati. Iniziative come questa, hanno bisogno di maggiore visibilità, occorre parlarne, per dare una mano agli artisti, e a tutti i cultori del buon fumetto.
Il libro è stato
autoprodotto tramite crowdfunding.
Beh, la pratica del crowdfounding non è altro che un ritorno alle origini, visto che i primi libri a stampa venivano prodotti spesso tramite sottoscrizioni, in modo da individuare precisamente il target degli interessati e stabilire la tiratura. Mi obietterai che questo non è progresso, ma un loop che indica quanto sia in crisi il mercato librario. Sai che c'è? Hai ragione.
RispondiEliminaP.S.: Il titolo "HEARTH" mi piace perché da piccino quando studiavo inglese ero sempre in difficoltà a distinguere, fra "earth", "heart" ecc.
Ci sono molti indici rivelatori della crisi, ma il mercato va avanti. Alchimie economiche capitaliste.
EliminaMi incuriosisce. Magari lo recupero e poi porto sul canale l'autrice per una chiacchierata...
RispondiEliminaOttima idea! Se contatti l'autrice, dovrebbe avere copie del libro e un'intervista sul tuo canale, sarebbe interessante.
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