Questo fumetto era uscito qualche anno fa per Mammaiuto e s'intitolava Esatto,
che sta per esattore, il mestiere della protagonista Ginger. In Francia non
poteva essere riprodotto il gioco di parole e diventò La louve in
un’edizione riveduta, corretta e colorata da Luca Lenci, che adesso Saldapress propone in Italia.
Lo strepitoso Lorenzo Palloni ha già dimostrato la grande padronanza del mezzo
fumetto ed anche con quest’opera ci regala un’ottima dimostrazione delle sue capacità inventive e realizzative. Ogni tavola
è rigidamente suddivisa in nove vignette uguali ed alcuni dei tanti brevi
capitoli in cui è frammentata, sono dei veri e propri esercizi di stile di
sceneggiatura. All’inizio conosciamo una fredda e spietata curatrice degli
interessi di un fantomatico Dott. Sannicola, che non si fa problemi a picchiare
a sangue i debitori e ad intimidirli coinvolgendo anche i familiari.
Lentamente, capitolo dopo capitolo, appaiono squarci sul suo passato e comincia
ad emergere il lato umano di Ginger che poi esplode nel finale aperto. Nella
postfazione di Luigi Bicco questo graphic novel viene definito “noir
metropolitano” ed il genere è questo, ma incentrato tutto sulla protagonista,
Luigina che si fa chiamare Ginger; tutti gli altri personaggi, dal marito al
poliziotto, dai collaboratori all’antagonista, sono di contorno, funzionali
alla storia che ruota intorno a lei. Un vero capolavoro in una bella edizione
cartonata in formato quadrato di cm. 22 x 22.
Luigi Bicco ha firmato la postfazione? Quasi quasi lo recupero.
RispondiEliminaDue paginette di postfazione, ma il libro merita per tutto il resto ;-)
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