Racconta Alvaro Zerboni che, per lanciare la rivista intitolata L’Eternauta, fu chiesto ad Alberto Ongaro di scrivere una storia, la terza inserita nell'omonima saga, i cui disegni vennero affidati a Solano Lopez, già autore dei due precedenti episodi. Questa volta, German e l’Eternauta arrivano in un’altra dimensione, speculare alla nostra, dove un misterioso invasore sta tiranneggiando su Buenos Aires. I due protagonisti troveranno i loro doppi, rivedremo uno degli alieni, che pare messo lì per dare continuità alla serie, conosceremo altri personaggi, ci saranno momenti drammatici, e alla fine tutto si risolverà. Inutile sottolineare che tutto questo niente ha a che fare con l’opera originaria, e vale quanto già detto per Il ritorno de l’Eternauta: una storia che può essere giudicata positivamente, una discreta fantascienza, viene rovinata dalla forzata inclusione in una serie che non doveva nascere.
Non mi risultano
ristampe recenti di questo fumetto, reperibile sul mercato dell’usato.
Attualmente i diritti sulla serie appartengono a Panini e possiamo aspettarci
una riproposta anche di questo episodio.
Solano Lopez in realtà fece solo alcuni dei volti dei primi episodi e lasciò il lavoro a Oswal e Mario Morhain, ripudiando questa terza parte.
RispondiEliminaQuesta edizione Comic Art presenta anche la chicca di alcune tavole disegnate da Garcia Seijas nell'introduzione, ma interrogato a riguardo mi disse che non aveva fatto una sua versione sull'Eternauta, forse non se le ricordava.
Tu intervisti tanta gente; a Lucca voglio essere intervistato anch'io!!!
EliminaIn effetti è da un po' che ci stavo pensando (non scherzo).
EliminaAh, Clarke non era un regista ma Arthur C. Clarke, lo scrittore (cfr. il tuo ultimo video "emeroteca").
Pure io non scherzo: va bene intervistare autori, editori, addetti ai lavori, ma anche sentire la voce dei lettori sarebbe interessante.
EliminaMi ero reso conto dell'errore (e ce n'è anche un altro), ma non avevo voglia di rifare un video di 12 minuti, registrato "dal vivo", senza tagli o montaggi.
A proposito: conosci per caso Alessandro Paci? Mi pare che fosse di Firenze o zone limitrofe.
EliminaQuell'uomo era il mio eroe: le sue lettere sarcastiche venivano regolarmente fraintese (e strumentalizzate) da Comic Art e Fumo di China. Inoltre diede la definizione più ficcante del Dark Knight Returns di Miller: un sacco di patate che volteggia in uno scenario da Mazinga (o Goldrake o quello che era), tanto che persino Luigi Bernardi lo invitò a una maggiore tolleranza.
Avrei voluto dedicargli un pezzo, ma quel coglione che mi vendeva fumetti negli anni '90 pensò bene di non mettermi via i sei numeri di Comic Art solo per fumetterie e di darli ad altri, e in uno c'era una delle sue risposte - però se l'ho letta vuol dire che devo pur avere quel numero da qualche parte...
Ristampato in volume cartonato da 001 EDIZIONI nel 2019
RispondiEliminaGrazie per l'informazione.
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