Il terzo volume della serie Love è il migliore dei cinque usciti fino adesso, il più emozionante. Essendo l’ultimo che leggo, posso osservare le caratteristiche comuni dei vari episodi, che sono essenzialmente due: i protagonisti non sono mai vincenti assoluti, spesso vengono sconfitti. Gli uomini non fanno parte della storia, ma ci sono (esclusa l’era dei dinosauri, naturalmente) e Brrémaud ce lo ricorda anche qui, mostrandoci un aereo precipitare. L’arte di creare fumetti senza parole è difficoltosa, si rischia di non riuscire a far comprendere bene al lettore tutti i passaggi, o di impiegare un numero eccessivo di tavole. Brrémaud è uno di quegli autori che riesce benissimo a raccontare con le sole immagini e Bertolucci interpreta alla perfezione i testi del francese. Love - Il leone è un fantastico esempio di questo particolare tipo di fumetto, oltre che una bellissima storia, molto intensa.
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