Riunisco in un solo articolo 5 albi, acquistati da Stefano Zattera.
Cronache dal cranio comprende tre storie risalenti agli anni ‘90, di cui due a colori con il personaggio del “cranio” e quella centrale in bianco e nero, messa lì per l’assonanza del tema trattato. Tutte sono gradevoli, sia come storie che per i disegni.
La professoressa è un classico “fumettaccio porno” fuori tempo massimo, con protagoniste lesbiche e senza personaggi maschili, scritto da Enrico Munerato e disegnato da Zattera, pubblicato nel 2018. Va preso per quello che è: un albo tutto a colori in cui è impossibile trovare due pagine affiancate in cui “non succede niente”. Il genere è stato ben interpretato, sia per la storia estremamente fantasiosa ed assurda, che per i disegni.
Baby Burger è la raccolta di tutte le strisce (in realtà tavole autoconclusive o mini-storie, a colori, senza parole) del bambino che imita ciò che vede fare ad altri. Umorismo macabro ben riuscito, un albo veramente bello.
Mad Max fury draw è un’antologia di illustrazioni di molti autori, ispirate al film, la maggior parte a colori, solo poche in bianco e nero. Per gli amanti del genere è bello e interessante, per tutti altri (che, come me, il film non l’hanno visto), è ugualmente bello e interessante.
Altri mutamenti è un albo in bianco e nero di Dast (Danilo Strulato), con illustrazioni e brevi testi dedicati a Madre Natura. Non di soli fumetti vive l’appassionato di fumetti, ma anche di immagini che da sole, o accompagnate, raccontano una storia, che ogni lettore è libero di inventarsi.
Gli albi non ancora esauriti si possono ordinare sul sito di vendita di Stefano Zattera.
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