Marco Corona illustra l’omonimo libro di Domenico Vaiti, uno scrittore sconosciuto, pubblicato nel 1974 e reperito in un mercatino. Vaiti fa autoanalisi, ci racconta i suoi sogni e li interpreta, ci svela i suoi sentimenti più intimi. Corona mette in immagini tutto questo, con brevi episodi realizzati nel corso di molti anni, con stili grafici variabili, talvolta in bianco e nero, altre a colori. La lettura risulta un po’ lenta e faticosa, in fin dei conti non c’è una storia, ma è molto interessante, perché le riflessioni di Vaiti sono piuttosto dotte e i disegni di Corona affascinanti.
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