Un
libro per feticisti del grande formato (cm 30 x 40) e per veri appassionati di
Hugo Pratt, un volume di cui andare fieri di possederlo. La prima parte (fino a pagina 30) è di saggistica ed il formato risulta assurdamente grande; i testi (in italiano, inglese e spagnolo) sono di Paola
Ivaldi, Claudio Dell’Orso, Ferruccio Giromini e raccontano le vicende che portarono alla nascita della
rivista Sgt.
Kirk, aneddoti di Florenzo Ivaldi e di Hugo Pratt. Tutto questo non aggiunge molto a quanto già risaputo ed è corredato da
diverse foto e illustrazioni, molte delle quali già viste e riviste, altre inedite. Per la
seconda parte le dimensioni del libro sono perfette ed è quella per cui vale la pena di spendere tanti soldi. Ci sono tutte le
copertine realizzate da Pratt per la rivista di Ivaldi: il pezzo forte sono 13 immagini
riprodotte dagli originali e stampate solo sulle pagine di destra (ad eccezione della grande illustrazione (in originale cm 80 x 30) da cui furono ricavate due copertine, per i numeri 34 e 35 della rivista. Seguono altre 20 copertine, ottenute con semplici foto dei
numeri della rivista (stranamente non in scala 1:1, anche se il formato delle pagine lo avrebbe consentito). Personalmente
non amo molto i portfolio, intesi come cartelle contenenti stampe,
preferisco i libri, come questo. Nelle copertine della rivista Sgt. Kirk ci sono i personaggi di Pratt, gli omaggi a Milton Caniff e soluzioni compositive affascinanti. Non ci si stanca mai di ammirare queste grandi
riproduzioni, è come essere ad una mostra, ma invece di spostarsi da una
cornice all’altra, si gira pagina. Un oggetto che si guarda come un portfolio e
si colleziona come un libro. Un volume favoloso.
Il libro è pubblicato dalle edizioni Lo Scarabeo, costa 75 euro e può essere ordinato sul sito.