Mastodontica opera di Chris Ware, che in 350 pagine racconta le storie di quattro personaggi legati fra loro in quanto frequentanti la stessa scuola, come alunni o insegnanti. Si tratta di una lettura impegnativa, non solo per la mole del libro, ma per la fantasiosa costruzione delle tavole, sempre diverse e spesso con un senso di lettura non molto chiaro. Rusty Brown è un bambino di terza elementare, che definire introverso non rende bene l’idea del personaggio. Suo padre, William Brown, è insegnante in un’altra classe, la cosa di cui va più orgoglioso della sua vita è la scrittura di un racconto di fantascienza, che noi leggiamo a fumetti. Jason Lint è un classico bullo della scuola, lo incontriamo quando frequenta le superiori, ma nel capitolo a lui dedicato viene narrata l’intera vita. Joanne Cole è la maestra di Rusty e la sua vita viene raccontata in modo non lineare. Altri personaggi sono: il bambino Chalky White, compagno di classe di Rusty e sua sorella maggiore Alice che è in classe con Jason, e infine Mr. Ware, ovvero l’alter ego dell’autore che si raffigura come insegnante d’arte nella stessa scuola, che si trova a Omaha (Nebraska) dove Chris Ware è nato. Sembra un cerchio che si chiude, ma in realtà è ancora aperto, il libro termina con la parola “intervallo” a significare che le storie di altri personaggi, magare scelti fra quelli che qui sono poco più che comparse, potrebbero essere raccontate in futuro. Ware utilizza molte possibilità offerte dal fumetto e sintetizza i disegni per concentrare l’attenzione del lettore sullo svolgimento della storia. L’ultimo capitolo sulla maestra Cole è stato realizzato per il libro, i precedenti erano apparsi in varie pubblicazioni, nell’arco di 20 anni.
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