Questo volume pubblicato
dal collettivo Mammaiuto è una raccolta di storie brevi di Alessio Ravazzini,
molto diverse fra loro sia per lo stile grafico che narrativo. In 94 pagine
abbiamo 14 storie, da un minimo di due tavole ad un massimo di venti; una senza
parole, altre molto verbose, l’ultima ha lo stesso titolo (Un ragazzo parte
per un viaggio ferisce qualcuno non torna più a casa) di un’altra,
completamente diversa, di Samuel Daveti e Sara Menetti, apparsa in Pupe.
La storia lunga si intitola I fiori di Alice ed è drammatica e poetica,
altre sono divertenti, quella da cui prende il titolo il libro, non è certo fra
le più memorabili. Le varie opere sono state evidentemente realizzate in un certo
arco di tempo, ma non essendoci indicazioni di date, non possiamo apprezzare
l’evoluzione dell’autore. Nel complesso un bel libro che si legge con piacere,
diverte e commuove.
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