A
conclusione del progetto nato per l’omonimo blog
nel 2009, Emiliano Longobardi ha dato alle stampe un corposo volume con tutte e
50 le storie, illustrate da altrettanti disegnatori italiani, di quattro tavole
ciascuna. La straordinarietà di quest’opera è nella stessa architettura: tutti i
brevissimi episodi si svolgono nello stesso ambiente, con luoghi, fatti e
persone che ritornano, ma utilizzando ogni volta un registro narrativo diverso.
Ci sono esercizi di stile come la stessa telefonata messa in scena in due
storie diverse dai punti di vista dei due interlocutori, o l’inizio di una
trasmissione radiofonica ascoltato da diversi personaggi in differenti
circostanze. Lentamente si forma un quadro, ma per apprezzare il tutto non è
necessario mantenere la visione d’insieme, ogni singola storia è autoconclusiva
ed alcune sono veramente magistrali. Il libro rappresenta poi un ampio campionario
di disegnatori italiani, dai più famosi a quelli ancora ad inizio carriera, tutti
hanno interpretato le rispettive quattro tavole col proprio stile. Difficilmente
un’antologia risulta omogenea come questa, che forse è meglio definire
“progetto collettivo”; le sceneggiature scritte da un unico autore rendono ogni
storia simile alle altre, ma pur sempre diversa. L’esperienza di lettura delle
50 storie tutte insieme è stupenda, il libro nel suo complesso è bellissimo.
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