David Prudhomme chiarisce nell’introduzione
di non essere greco e di aver smesso di fumare da tempo, ma di essere rimasto
affascinato quando ha scoperto il rebetiko.
In questo libro, ambientato ad Atene nel 1936, non viene raccontata la storia
di questa musica, ma le piccole vicende di un gruppo di musicisti, nell’arco di
24 ore. Fra esibizioni in locali clandestini, anche vere e proprie fumerie,
corse per le vie della città e una gita in barca, l’autore ci mostra l’ambiente,
povero ed ostile, in cui sopravvivevano i musicisti. Gli ottimi disegni,
realistici ma non troppo, la sceneggiatura priva di didascalie (tranne le
ultime quattro tavole di epilogo) ed il buon ritmo di lettura, uniti
all’interesse per l’argomento trattato, fanno di questo un gran bel libro. Uno
di quelli per i quali non si parte con grandi aspettative ma che durante la lettura
rapisce il lettore, affascinandolo.
Il libro è pubblicato da Coconino Press,
costa 17 euro, non si trova sul sito, ma può essere ordinato altrove.
Nessun commento:
Posta un commento