La prima storia divisa in due parti fra quelle
realizzate da altri autori dopo Jacobs, contiene un interessante flashback sulla
giovinezza di Mortimer, così conosciamo i suoi genitori ed assistiamo al primo
incontro con Blake. Il professor Mortimer è nato in India quando era colonia
inglese, sta studiando in Inghilterra e nelle vacanze estive prima di
iscriversi all’università torna a trovare i suoi. Nell’avventura che segue, fra
l’esposizione universale di Bruxelles del 1958 e le basi scientifiche in
Antartide, il passato indiano torna sottoforma di un antico personaggio che si
unisce all’immancabile Olrik. Lo scontro fra Mortimer ed il suo arcinemico
avviene in una realtà virtuale che doveva essere usata come arma definitiva. Un’altra
bella storia che sarebbe potuta uscire dalla fantasia di Jacobs nel cui solco
sono entrati perfettamente Yves Sente e André Juillard.
I libri sono pubblicati da Alessandro
Editore e in edizione più economica dalla Gazzetta
dello Sport.
Episodi fantastici, anche io li ho graditi molto.
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