Strepitoso Ed Brubaker, un po' meno Sean
Phillips che in alcuni casi sembra sbagliare proporzioni e posizione della
testa rispetto al corpo dei personaggi, ma forse è solo la mia impressione. Per
il resto il disegno realistico e la colorazione sono proprio ciò che ci si
aspetta in un noir anni '40 ed anche la recitazione dei personaggi mi pare
ottima. Venendo alla storia è molto verosimile e descrive l'ambiente del cinema
hollywoodiano mettendo in evidenza gli aspetti più torbidi. L'espediente del
protagonista che recupera gradualmente ma non completamente la memoria della
sera in cui è avvenuto il delitto, ed in cui si era ubriacato oltre misura, è
ben funzionale alla trama gialla, al tentativo di uno scrittore di smascherare
un assassino. Il finale non è certo a sorpresa ma la cifra principale di questo
fumetto è la narrazione: durante i dodici capitoli (usciti in singoli comic
book) spesso si perde l'interesse verso la soluzione dell'enigma e ci si
appassiona ai personaggi splendidamente descritti anche con numerosi flashback.
L'abilità di Brubaker nel tenere ben salde le redini del racconto fanno di
questo libro un vero capolavoro.
Il libro è pubblicato da Panini Comics, costa 35 Euro e può essere ordinato sul sito.
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