È stata definita
“Romeo e Giulietta”, questa storia in cui un ragazzo fuorilegge si innamora di
una ragazza poliziotto. A complicare le cose il padre di lei, che è presidente
della Nuova California, nata dal frazionamento degli Stati Uniti dopo l’esplosione
delle classiche bombe atomiche. Questo nuovo stato è delimitato a sud da un
muro, che impedisce a chi è dentro di andarsene. Potremmo aggiungere alla
descrizione dell’ambiente, il reality show in cui il pubblico col televoto
decide vita e morte dei delinquenti arrestati o il robot che governa la casa
(che assomiglia ad HAL 9000), ma la vera storia è quella di due giovani
innamorati. In 164 coloratissime tavole, si snoda la vicenda di Stella e Kirby,
con azione, colpi di scena, siparietti divertenti e tanti altri elementi, in
perfetto stile comics statunitense. Per gli amanti del genere è un gran bel
libro, per tutti gli altri una lettura appassionante, divertente, interessante
da analizzare nelle tecniche fumettistiche adottate.
Il diario personale delle mie letture, con semplici commenti, perché non sono in grado di scrivere recensioni.
venerdì 31 luglio 2020
mercoledì 29 luglio 2020
Ultime letture: Quasi
Manu Larcenet non
delude mai, neanche quando si mette a raccontare un piccolo episodio della leva
militare obbligatoria. La cosa straordinaria di questo libro è l’alternanza fra
tavole molto scure, con uno stile di disegno simile a quello che avevamo visto
nel Rapporto Brodeck, ad altre molto bianche con disegni
minimalistici; le une fanno da contrappunto alle altre. Il tutto crea un
effetto straniante, bellissimo, e la lettura procede velocissima, anche troppo.
Dopo 81 tavole la storia si conclude ed il volume è completato da una Nota
approssimativa ad uso dei giovani lettori, in cui l’autore raffigura sé
stesso che, in 50 vignette numerate, spiega il suo libro ad un cliente in una
libreria. Larcenet racconta i suoi pensieri da giovane, le sue emozioni in
quest’esperienza che lo ha molto formato. Un’opera eccezionale.
lunedì 27 luglio 2020
Ultime letture: Come vite distanti
Questo libro
passerà alla storia per il contesto in cui è nato, per i nomi coinvolti e per
la notevole somma raccolta a favore dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive
Lazzaro Spallanzani; non verrà ricordato come un capolavoro del fumetto. Il
protagonista scopre di essere un “salta porta”, di avere un potere
soprannaturale che gli permette, attraversando porte di colore rosso, di
entrare nelle case altrui, restando invisibile e potendo osservare come viene
trascorsa la quarantena, quella in cui tutti siamo stati obbligati a restare in
casa nei mesi di marzo e aprile 2019. Le singole tavole sono state pubblicate
su Internet al ritmo di una al giorno e le pagine del libro non sono numerate
ma datate, ciascuna riporta in calce l’indicazione del giorno in cui la tavola
è apparsa sul sito e sui social. Ad alcuni autori è toccato l’onore e l’onere
di raccontare i momenti chiave del protagonista (e di una ragazza con il suo
stesso dono), tutti gli altri sono stati liberi di inventarsi la loro “casa”,
con gli abitanti e quello che stavano facendo. Tante mini-storie tenute insieme
da una cornice che funziona, si fa leggere; il tutto è molto bello e
interessante, ma non memorabile.