lunedì 21 settembre 2020

Ultime letture: La corsa del topo

Jerome è impiegato in una grande azienda, si ritrova disoccupato mentre il suo matrimonio con Brigitte, dopo 12 anni e tre figli, è in crisi. Incontra un suo ex compagno di scuola, attore apparentemente fallito e seguendolo inizia a conoscere una serie di personaggi dell’alta borghesia. In un turbine di litigi e riconciliazioni, intrighi a base di sesso, tradimenti e false promesse, Jerome ricava una sceneggiatura cinematografica da una sua bozza per un romanzo, intitolato “La corsa del topo”; alla fine, di ciò che lui aveva scritto rimarrà solo il titolo, ma il film viene prodotto e sarà un successo. L’epilogo si svolge dopo due anni dagli ultimi avvenimenti, alla prima proiezione del film, dove i vari personaggi si ritrovano, con le loro nuove situazioni familiari e lavorative ed è praticamente un lieto fine. Rispetto alle storie brevi di Lauzier, questa è una novità, di solito lascia i suoi personaggi in situazioni ben diverse, mentre Jerome dice di essere in gran forma. Soppesando le traversie che ha passato per cause altrui e le cattive azione che ha commesso, possiamo dire che si merita un futuro di serenità e felicità. 



Il libro fu pubblicato dalla Milano Libri nel 1980 ed è reperibile sul mercato dell’usato.

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Con la lettura delle riviste sono arrivato al 1980, man mano che trovo storie a puntate di cui ho i libri, li leggo e li commento.

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